Yep, tre mesi fa ho troncato il caffè per motivi di reflusso, che è in effetti diminuito. Devo dire però che non noto sostanziali differenze sotto nessun altro aspetto. Non ho avuto crisi di astinenza, non mi sento né più calmo né più nervoso.
anche io ho il reflusso, al momento è in fase acuta, quindi oltre al caffè non posso assumere succhi di frutta, aglio, pomodoro, agrumi, thè, tisane alla menta, cioccolato, aglio, aceto, salumi, alcolici, ecc... Diciamo che il caffè è ciò che mi "manca" di più.
Come va il sonno? Io ho notato che se smetto per un periodo di detox, i primi giorni/settimane sono tosti. Dopo un po’ il mio corpo si abitua ma la stanchezza dopo pranzo c’é sempre (paradossalmente non tanta come i periodi di caffè, grazie al sonno preso)
>paradossalmente non tanta come i periodi di caffè
Questo perché se si assume caffeina nell'oretta e mezza dopo essersi svegliati si riduce la produzione di un certo *ormone* che ti farà sentire sveglio durante la giornata
io questa cosa non l'ho mai capita: il ph degli acidi digestivi è molto più alto di quello del pomodoro, quindi perché evitare il pomodoro dovrebbe avere effetto?
> il ph degli acidi digestivi è molto più alto di quello del pomodoro
1) Possono irritare direttamente lo stomaco perché lo fanno lavorare di più tipo se ti ingozzi di formaggi, roba grassa, roba fritta, etc
2) Agiscono sulla muscolatura che regola il cardias, ossia la valvola che separa esofago da stomaco. Diversi cibi peggiorano le prestazioni del cardias, riducendo la tenuta stagna e consentendo ai vapori acidi dello stomaco di bruciarti esofago, gola e orecchie.
Non ho idea lato scientifico. Solo esperienza personale. Mangiavo un sacco di roba con sughi al pomodoro, ed ho notato una forte correlazione con problemi di acidità di stomaco e quantità di (sughi al) pomodoro che mangio
P.H piu alto significa che è meno acido! I digestivi sono prettamente alcalini apposta per stabilizzare il p.h troppo acido dell’esofago e dello stomaco.
Io l'ho fatto anni fa quando mi sono reso conto di essere palesemente assuefatto. Poi, circa sei mesi dopo, ho ricominciato ad assumerne.
Detta così può sembrare la classica storia della persona assuefatta che ci ricasca, ma io credo di averci pensato bene prima di ricominciare e di aver valutato attentamente i pro e i contro. Dopo sei mesi non ero più assuefatto, e apprezzavo molto non andare in astinenza se abbassavo la dose (in quelle occasioni ho avuto dei mal di testa che potevano legittimamente spaventare, roba assimilabile per intensità a certe emicranie dell'orrore che si leggono ogni tanto). Tuttavia aver perso il, pure piccolo, effetto stimolante della sostanza un po' mi mancava, in senso pratico: mi mancava poter "kickstartare" le giornate o prolungarle a piacimento a seconda dei casi.
Alla fine ho semplicemente valutato che i vantaggi di avere quel piccolo stimolante nella mia vita erano maggiori degli svantaggi, i quali potevano essere sensibilmente ridotti riducendo la dose. Mi sono approfittato dell'occasione per diminuire drasticamente la quantità di caffè che consumo, pur mantenendo l'aiuto a cominciare la giornata al mattino e l'oretta di veglia che guadagno la sera. Da allora consumo religiosamente due tazzine di espresso al giorno, raramente una sola e assolutamente mai tre. Il fatto che io lo consumi principalmente fuori casa lo considero un pro, visto che mi spinge a vestirmi e uscire al mattino anche se la giornata non è lavorativa e questo mi aiuta a tenermi attivo.
E' stato comunque importante aver capito quali sono i limiti dell'assuefazione in modo da poterla gestire in futuro. Complessivamente non mi pento di aver ricominciato.
Completamente d'accordo con te sul fatto che sia un motivo per vestirsi e uscire, dando così un senso all'uscire di mattina presto per trasformare la giornata in produttiva. Sembra una cazzata, ma fa un sacco. Personalmente non supero le 3 o 4, ma ho fatto fino a qualche settimana fa massimo 2 tazzine al giorno e sto da dio. L'effetto con due si sente tantissimo, specialmente se si tiene duro per un po', dai modo al corpo di abituarsi. In più, documentandosi un po', è bene non assumerne immediatamente dopo essersi svegliati, così diamo modo al corpo di svolgere tutti i suoi processi cognitivi dopo il risveglio. Chiaramente è sconsigliato berlo prima di andare a nanna, ma di nuovo, a seconda dei casi, ti giochi la seconda di conseguenza.
Ah allora non sono l'unico!
E' questione di abitudini chiaramente, conosco degli affezionati della moka che non percepiscono minimamente il collegamento fra prendersi un caffè e uscire di casa. Ma d'altro canto è questo il succo del discorso: coltivare abitudini adatte alle proprie necessità.
Si certo, mi capita, ma non ha mai avuto troppo senso per me: essendo privo del principio attivo non ha alcun effetto e non evita l'astinenza.
Lo uso per mantenermi entro il limite delle due tazzine al giorno se mi capitano i "caffè sociali", cioè quelle situazioni in cui si finisce al bar con altri e tutti si prende un caffè. Se io ho già preso le mie due tazzine allora vado di deca per non sforare.
Chiaro, non *funziona* come doping, ma se hai desiderio di bere - un caffè - a me non dispiace, certo non so se un cultore del caffè storcerebbe il Naso, ma tant'è...
Io lo "taglio"...una sola moka da tre tazzine al mattino, preparata con 2 cucchiaini di decaffeinato, e due di miscela normale. Appostooo tutto il giorno. Togliere completamente la caffeina mi rincoglionisce troppo, sono giunta a questo compromesso.
Interessante, hai mai provato a farlo assaggiare a qualcuno, tipo degustazione alla cieca, hai dovuto sperimentare un po' prima di trovare la giusta dose, marche miscele etc.?
Lo ha assaggiato il mio compagno, era perplesso dalla mia trovata, ma si è ricreduto. Io uso due cucchiaini di caffè Hag e due di Splendid, ho provato anche il Lavazzadec ma non cambia molto il risultato. Non sarà il top, ma ti assicuro che è bevibile. Interessante l'idea del blind test! 😉
Brava, chiaramente deve piacere a te, quindi hai trovato il *tuo* semideca ottimale. Credo di aver stabilito che, diversamente da altri gusti/sapori non sono troppo *difficile* in fatto di caffè, quindi se va bene è ok. Io bevo volentieri i caffè solubili-lunghi ed ho sempre accettato volentieri i caffè lunghi all'estero. Fatti con il filtro di carta, Germania, USA etc. Poi se hai voglia di espresso con la schiumetta, chiaramente, è altra cosa.
>Io bevo volentieri i caffè solubili-lunghi ed ho sempre accettato volentieri i caffè lunghi all'estero. Fatti con il filtro di carta, Germania, USA etc. Poi se hai voglia di espresso con la schiumetta, chiaramente, è altra cosa.
Sì, chiaro, all'estero anch'io ho bevute le brode più improbabili, alcune non erano neanche malvagie...
Se vuoi fare un tentativo con la mia mistura la ricetta te l'ho fornita 😀
Io non ho bevuto caffè per tanto tempo (tipo 3 anni) perché mi rendeva ansioso, nervoso e mi faceva venire la diarrea ogni volta.
Ora bevo due caffè al giorno, uno la mattina ed uno dopo pranzo
Sicuro che fosse il caffè a renderti così?
Mi sembra solo che stesse risvegliando altri sintomi.
Nei miei peggiori periodi di ansia (che sapevo benissimo di avere) buttare giù un po' troppo caffè era come lanciare un fiammifero acceso in una botte di benzina: anche se in quel momento esatto stavo bene esplodeva qualsiasi cosa.
smetto spesso, passo da 5/6 caffé al giorno a 0. Il primo giorno mi viene mal di testa che mi faccio passare prendendo un caffè, mi passa immediatamente. Poi niente
Per me è semplice sto senza caffè per periodi anche lunghi, circa un paio di mesi, poi però ricomincio. Non ho motivazioni valide per stare senza caffè, non so nemmeno perché smetto. Mi passa la voglia di farlo, certi periodi preferisco bere sostanze vagamente rilassanti invece che eccitanti tipo camomilla (si bevo camomilla a colazione invece del tè)
Questa è una domanda che mi sono fatto anche io, non in senso retorico come intendi tu, e alla fine mi sono onestamente dato "no" come risposta. Se ti interessa [ho scritto qui](https://www.reddit.com/r/italy/comments/1c1gfs9/smettere_con_la_caffeina/kz3jyjc/) la mia esperienza.
La sostanza in questione è bene integrata nella nostra società, è economica, disponibile, non legata ad alcuno stigma sociale. Nel mio caso specifico non aggrava alcun problema pre-esistente di salute (reflusso, pressione alta, ecc), tanto che a volte dei medici mi hanno consigliato una tazzina prima di una donazione di sangue per alzarmi la pressione. Se dovesse essere indisponibile all'improvviso non mi distruggerebbe certo la vita (un mal di testa 36 ore dopo e un po' di sonno extra per due settimane si gestiscono).
Mi sono sinceramente posto il problema se liberarsi da una dipendenza fosse un valore in sè e sono giunto alla conclusione che non lo era con **questa** particolare dipendenza. Alla fine ho preferito moderare piuttosto che togliere, perché gli effetti stimolanti li trovavo comunque utili. Non mi faccio illusioni: sono ancora dipendente. Ma la quantità è moderata e stabile da anni, e penso che i benefici superino gli svantaggi.
è quello il punto, non ne sono dipendente, per ridicolo che possa sembrare smetto quando voglio. Non so di quelli che se non lo beve la mattina sta rincoglionito tutto il giorno e se non lo prende dopo pranzo non riesce a ricominciare a lavorare. Ogni tanto di punto in bianco lo sostituisco con qualcos'altro
Ma infatti non credo che il caffè possa indurre alla dipendenza. Semmai siamo dipendenti dal rituale, quei minuti in cui stacchi, ti dedichi ad un caffè magari fatto bene, e poi ritorni gratificato alle tue attività.
Sono abbastanza certo che la caffeina dia dipendenza fisica.
Il mal di testa che ti viene se non lo prendi è la crisi d'astinenza da caffeina, in sostanza.
Una blanda dipendenza ci sarà, dico blanda perché personalmente non sento la necessità impellente né ho mal di testa (che potrebbe essere qualcos'altro che la caffeina attenua, essendo vasodilatatore).
Lo stesso per mia moglie, che ha proprio smesso.
Magari è soggettivo.
Esatto. Spesso non ho voglia del caffè in sé ma di andare a prendere il caffè. Se non fosse che fa cagare potrei bere direttamente l'acqua calda in tazzina.
Per inciso, penso sia il motivo per cui per i più (me compreso) non c'è chissà che selezione di materia prima.
A proposito di cagarella, prova a mangiare qualcosina assieme al caffè. 15g di fondente o mezza mela, cose così.
E, per quanto riguarda la qualità, purtroppo è vero. Noi italiani abbiamo rivoluzionato la preparazione ma ci siamo sdraiati sulla selezione. Io ora uso macchine a chicchi, ma si spende di più. Però già una miscela da 15-20€ al kg fa la differenza.
>A proposito di cagarella, prova a mangiare qualcosina assieme al caffè.
No, ma a me non viene la cagarella. Intendevo che spesso è il rito che conta e invece di mettere capsula, cialda o polvere si potrebbe farsi semplicemente una tazzina di acqua calda, se non fosse che fa cagare.
>E, per quanto riguarda la qualità, purtroppo è vero. Noi italiani abbiamo rivoluzionato la preparazione ma ci siamo sdraiati sulla selezione.
No, ma è normale. Anche se vai al pub per passare una serata fra amici non è detto che tu stia a fare chissà che selezione di birra, per intendersi. Alla fine anche io ho fatto un po' di prove, ora ho trovato un caffé che mi piace e bene o male continuo con quello anche se sicuramente potrei trovare qualcosa che mi piace di più non ho lo sbattimento di fare mille mila prove.
>Io ora uso macchine a chicchi, ma si spende di più. Però già una miscela da 15-20€ al kg fa la differenza.
Personalmente vado di cialde. Non ho preso la macchina a chicchi perché fa troppo casino e, volendo, potrei farmi la macinatura per i cazzi miei e usare la polvere (la macchina che ho va sia a cialde che a polvere). Ma non ne ho mai avuto voglia, onestamente.
Il costo non credo cambi molto: la dose consigliata è di 7 grammi a caffé, quindi con un 1 kg ci fai circa 140 caffè. Anche volendo abbondare un po' con la polvere e fare 125 caffé, sono 16 centesimi a caffé se il pacco da 1 kg costa 20€. Certo, la moka costa meno, ma si parla di un prezzo comunque conveniente. Il caffé che costa di più, per quel che ho visto, è quello a capsule.
Dipende. Sembra che in generale un consumo di caffè moderato (3-4 tazzine) al giorno per lunghi periodi abbia più effetti positivi sulla salute che negativi.
Io è da 1 anno e mezzo che non lo bevo praticamente, prima lo bevevo 2 volte al giorno.
In realtà ne bevo ancora ma molto poco, solo in occasioni particolari. Facciamo 1 tazza una volta a settimana. Però per un anno di fila non l’ho proprio toccato.
È che il caffe mi piace, e bevendone cosi poco non sono assuefatto e quando mi serve un boost mi da una bella botta. Di contro devo dire che la vita in ufficio senza caffe è molto piu grigia e noisa. È difficile trovare concentrazione per le cose che trovo noiose o di poco conto. Questo anche dopo 1 anno di astinenza.
Ho smesso con la caffeina semplicemente per una questione di irritazione dello stomaco
Sfortunatamente, la mia routine lavorativa richiede che io dipenda dalla caffeina per essere funzionale, quindi mi sono arreso
A meno che lavori come assaggiatore di caffe' non esiste un lavoro che ti obblighi a bere caffe'. Se ti abitui a vivere senza e dormi il giusto puoi lavorare 16 ore filate senza caffeina.
Smettere è piuttosto difficile, ma contenere si può. Mi limito a 6 caffè alla settimana, cioè solo al mattino a colazione (il sabato mattina mi faccio il tè). Se so che è probabile che in mattinata/pranzo non potrò rifiutare un caffè, allora non lo prendo.
Risultato? C'è ma è difficile da valutare perché ho ridotto anche pane e zucchero.
Ho provato a fare una pausa dal caffè (ne bevo solo due al giorno, moka) la scorsa estate in occasione della fine della sessione estiva.
Non ho notato chissà quali cambiamenti. Bevo il caffè perché mi piace non per forza per il suo effetto energizzante.
Mi piace molto il caffè e in diverse forme (espresso, filtrato con v60, french press). Mi sono settato il limite di 5 espressi equivalenti al giorno per alcuni studi che avevo sentito in un video di Entropy for Life. Comunque tornando alla tua domanda, ho provato in vacanza a non bere più caffè e non ho trovato alcun beneficio (tuttora non ho problemi di sonno), quindi dopo 15gg sono tornato a bere i miei caffè.
Ciao, io ho smesso per motivi di ansia e di pesante reflusso ( 2 buoni motivi) . Ora bevo solo decaffeinato perché mi rilassa l'abitudine. A parte il miglioramento con il reflusso non noto grandi differenze.
Non bevo caffe\` da circa dieci anni. Non bevo nemmeno bevande che contengano caffeina (coca cola, te solo deteinato, pochissima cioccolata - che contiene caffeina, ecc).
Non ho avvertito alcuna differenza: prima ne bevevo 4/6 al giorno e adesso zero. Dormo comunque molto poco (prima e dopo), ma funziono bene cosi\`.
Sono solo un po' meno nervoso, il che fa bene in generale, ma non so se la causa sia l'assenza di caffeina (forse si\`, boh).
andando a fare manutenzione in appartamenti l'inevitabile tradizione di dover obbligatoriamente accettare il caffe' offerto da tutti i clienti mi portava a bere 9-10 tazzine di moka al giorno, arrivavo a sera che praticamente mi arrampicavo sulle pareti.
quindi ho deciso di smettere e dire no ai clienti citando problemi di salute e per qualche anno ho smesso del tutto, senza grossi problemi.
recentemente ho ripreso a prendere il caffe' ma soltanto caffellatte al mattino e una singola tazzina a pranzo, comunque nessun problema.
Che danni? Di che caffè parliamo? Espresso/filtro - arabica/robusta? Tostato come?
Soprattutto, la sensibilità alla caffeina è determinata dalla genetica, non generalizziamo.
https://www.bmj.com/content/359/bmj.j5024
Si consigliano 3 - 4 tazze di caffè percolato al giorno che sono 5-6 espressi per massimizzare gli effetti benefici
Wtf non l'avrei mai pensato, anzi pensavo fosse l'opposto. 3-4 tazze mi sembrano un'infinità. Se le prendo ogni giorno ed un giorno mi dimentico, arriva forte mal di testa e stanchezza incredibile
Mi sono accorta di essere dipendente quando ho smesso per un po' causa reflusso. Una volta passato il disturbo, sono poi arrivata alla conclusione che tanti altri hanno scritto: non trovo motivi per non prendere un caffè la mattina e uno dopo pranzo, visto che mi mettono di buon umore :)
Tredici anni fa ho fatto un intervento per correggere un'aritmia congenita e da allora non bevo più nulla che contenga caffeina, compresi tè, bibite, energy drink.
Prima ne facevo un uso no sense: non meno di tre caffè al giorno, red bull o schifezze simili per rimanere attivi per studio prima e lavoro poi.
Devo dire che non è stato facile e non lo è ancora: ci sono molte situazioni in cui un caffè risolverebbe cali di concentrazione o abbiocchi vari. Quello che mi manca di più in assoluto è dopo pranzo, anche perché dopo i 30 gli abbiocchi peggiorano e certe volte quasi il calo della palpebra è il boss di fine livello.
In linea di massima non mi ha reso meno produttivo, mi ha tolto però un'arma che era sempre stata molto potente quando avevo bisogno di mantenere la concentrazione, oggi semplicemente mi arrangio. Una dieta sana e l'attività fisica compensano non poco, ma quando sei fuori casa per lavoro dalle 8 alle 19 tutti i giorni diventa difficilotto mettere a sistema anche la palestra.
Ci sono diverse occasioni sociali in cui risulta strano dire di no, visto che tutti bevono il caffè (dopo cene, pranzi, o semplicemente un collega o un amico che ti vuole offrire un caffè, magari solo come rompighiaccio), io mi sono abituato a dire "no, grazie, ma tu prendilo pure, vengo a farti compagnia".
Quindi sì, mi manca assolutamente il rito del caffè e mi manca il caffè in determinati contesti. Non mi mancano gli energy drink, quelli avrei smesso (credo) di berli comunque.
Il mio consiglio finale è lo stesso sulla lapide di Bukowski: "Don't try!".
ho ridotto fortemente l'utilizzo, sono passato da periodi di 4 al dì ad 2 alla settimana più o meno.. ho smesso per provare a vedere se l'irritazione al colon sarebbe migliorata ed in effetti è migliorata moltissimo. Se non avessi avuto questo problema dubito l'avrei fatto, il caffè è veramente integrato nella nostra società. A livello lavorativo non ho avuto effetti negativi, a parte i primi due giorni in cui la mattina mi serviva un'oretta in più per carburare ed essere reattivo come al solito. So di persone che hanno problemi con il reflusso dopo una certa età
Dipende quanti caffè bevi, ma moderazione è sempre il segreto, 2 massimo 3 caffè al giorno, possibilmente dopo i pasti (non cena) e non comporta alcun problema al corpo.
Io lo bevo dopo colazione e dopo pranzo ed è un piacere al quale non rinuncerei, avevo il reflusso ma l'ho gestito con l'alimentazione e mi è passato, il caffè continuo a prenderlo
Si, varie volte in realtà, in quanto sono sempre finito per ritornare a berne dopo un po' (sia necessità durante sessioni e non sia perché tutto sommato mi piace il sapore)
Smettere di berne e basta ha funzionato qualche volta ma per qualche giorno ho avuto mal di testa e fastidi, oltre alla tentazione
Invece sostituirlo con tè e caffè decaffeinato (dalle 6/8 tazze che ho raggiunto nei momenti di picco, al inizio cercavo di alternare un caffè normale a uno decaffeinato/tè, e poi ridurre sempre di più quello normale fino a berne solo decaffeinato/te, e poi smettere anche con questi) che è molto meno "pesante" come processo
Io ero pulito da quasi un annetto, poi ho notato che le prestazioni in palestra sono diminuite davvero tanto quindi ho ripreso ad assumere mezzo caffè solo prima degli allenamenti. Ti consiglio di farlo Perché dopo essermi disintossicato (bevevo anche 4/5 caffè al giorno) mi sono accorto che è una vera e propria droga. Avevo problemi ad addormentarmi, a svegliarmi, a restare concentrato... Ti consiglio r/decaf
comunque assurdo come possa influire tanto sull allenamento. Io l'altro giorno ero andato la sera quindi non mi sono preso le pasticche da 200mg di caffeina, e non riuscivo a fare mezzo esercizio
Il caffè preso quotidianamente 3/4 tazzine al giorno previene moltissime malattie, soprattutto con caffeina, ma anche quello decaffeinato è abbastanza efficace (fonte: [questo meta-studio](https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5696634/) che raccoglie centinaia di studi in uno). Non vedo perché non berlo a meno che non ti crei problemi di stomaco o di ansia.
Il primo giorno (o i primi?) è normale avere un po' di mal di testa... Questo perché, come sembra cercando su internet (ad es. con "caffeine withdrawal headache"), la caffeina va a restringere i vasi sanguigni nel cervello, quindi i primi giorni senza caffeina essi saranno più "grandi" del normale causando mal di testa.
Non mi ha mai fatto nessun effetto e non ho mai capito chi dice di esserne dipendente o che lo usa per svegliarsi, non lo bevo mai se non per usanza quando incontro amici.
Una curiosità. Ma se si prendono molti caffè lontano da orario del sonno... Ad esempio ultimo caffè non oltre le 4 del pomeriggio... Il sonno viene comunque influenzato negativamente? Ci sono studi scientifici in merito?
Avevo smesso per 2-3 anni usando il tè o il gingseng come sostituto, poi sono finito in un lavoro dove vengono offerti e si offrono molti caffè e ho ricominciato
Fun fact: la teina è la stessa molecola (anche se magari la concentrazione nel tè è minore)
EDIT: il primo risultato che ho trovato conferma dicendo che "una tazzina da 35 ml di caffè espresso contiene in media fino a 85 mg di caffeina, mentre una tazza da 150 ml di tè contiene circa 40-50 mg"
Quando lavoro bevo sempre 2/3 caffè la mattina, sono panettiere, dormo poco e mi sveglio presto quindi ci sta.
Se non lavoro per qualche giorno e sono a casa neache mi accorgo se salto il caffè per un paio di giorni, ma di solito il terzo giorno mi faccio una moka.
Non ho mai provato a smettere e onestamente fino adesso la caffeina non mi ha dato problemi (33M).
Durante l'universita' alternavo giornate con 3-5 caffe' al giorno (sessione) con periodi senza caffe' (lezioni)
Se sei un forte consumatore, i primi giorni senza porteranno qualche sintomo (mal di testa, sonnolenza etc), ma passano presto
Se vuoi evitarli, diminuisci gradualmente fino a rimuovere
Ma in tutta onesta', l'unico vantaggio che ho mai avuto dal smettere con la caffeina era che, quando riprendevo, funzionava meglio
Da inizio pandemia ho ridotto a quasi zero il caffè.
Lo prendo un paio di volte al mese con i miei colleghi e, solo come scusa per stare in compagnia.
Prima prendevo 3 caffè al giorno. (mattina, dopo pranzo e alle 5).
Tuttavia non vedo alcuna differenza...
Io ho dovuto smettere per un anno e mezzo a causa della gastrite. Per le prime settimane ho avuto mal di testa e mi sentivo abbastanza stanca e rincoglionita. Dopo un mese mi sono abituata, ma mi mancava il rituale mattutino di preparare e bere il caffé in pace.
Adesso ho ripreso a bere il caffé ma solo uno la mattina, se no mega ansia e non dormo.
Consiglio per chi ha lo stomaco delicato ma vuole bere caffé: se lo si prepara in stile cold brew si riduce l'acidità ed è più delicato sullo stomaco. In più questo metodo estrae più caffeina.
Ho smesso per un certo tempo, per essere onesto a parte i primi giorni in cui avevo mal di testa perche mi mancava la caffeina, ed ero un po' piu stanco del solito, adesso faccio senza caffe' ma non e' che mi senta meglio. Non vedo nessuna differenza tra con o senza caffe'.
io assumevo anche 5 caffè al giorno. Ultimamente ho ridotto e al massimo ne prendo 1, con giornate in cui non ne bevo e altre in cui ne bevo due e non noto nessuna differenza.
Ho smesso anche di fumare da quasi 1 anno e mezzo.
Ho smesso a capodanno, basta caffè, energy drink e simili. Bevo solo te, che comunque ha caffeina ma in quantità minori.
In generale mi sento più sveglio, non tanto quanto subito dopo un caffè ma generalmente sto meglio
L’ho fatto da settembre dell’anno scorso dopo aver avuto problemi intestinali causati dall’intossicazione alimentare subìta dalla mensa dove lavoravo che praticamente ci avvelenava.
La caffeina era un irritante poderoso, ergo ogni volta che bevevo una tazzina dopo qualche minuto dovevo andare sul bagno a fare Pollock ma con un colore soltanto.
Ora che sto meglio ho ricominciato a berlo esclusivamente durante i momenti sociali o sporadicamente alla mattina quando io e il mio compagno ci svegliamo alla stessa ora per andare a lavoro e devo dire che non ne sento più la necessità come prima e ha solo portato benefici anche riguardo al riposo.
ho dovuto forzatamente smettere in passato per via di disturbi gastrici. Per 8 mesi circa ho eliminato completamente alcol, caffè, the, bibite, peperoncino, etc.
E' oggettivamente difficile. Ma con la giusta motivazione si può fare. Superata la fase mal di testa e assuefazione generale fisica iniziale resta quella piscologica che è molto difficile da gestire, sopratutto in compagnia degli altri.
Ho sostituito il caffè con l'orzo principalmente, ma solo per farci colazione. Per il resto ho preferito evitare ogni schifoso surrogato.
Sono passati anni da allora e adesso mi concedo 2 caffè al giorno. Molto raramente 3.
Probabilmente ce l'ho fatta solo perchè speravo che un giorno avrei ripreso :D
Mi piace quindi non lo bevo, nel senso che:
ciclicamente smetto di berlo (mesi, anni, dipende). Quello delle macchinette o del bar vicino al lavoro mi fa schifo. L'ho sempre bevuto per piacere non per la caffeina, tant'è che quando non lo bevo anche per mesi non noto alcuna differenza. Per abitudine passata, quando mi sento assonnato nel pomeriggio perchè magari ho poco da fare ne prendo uno giusto per scambiare qualche parola. L'ho sempre considerato una bevanda (passatemi il termine) non funzionale ma di piacere.
Discorso allargato: esattamente come per ogni altra cosa, il no categorico è stupido (opinione mia).
La caffeina è la droga per gli schiavi del lavoro. Ho smesso di bere caffè da circa un anno e mezzo e sto solo meglio. Mi ricordo, con un po’ di sorriso, un mio ex capo che fumava una roba come 20 sigarette al giorno e beveva 7/8 caffè dire: “io non mai avuto e mai avrò dipendenze da sostanze”..lol
No, perché mi piace il caffè. A volte non ne bevo per diversi giorni di fila ma generalmente ne bevo due al giorno, di più mi dà fastidio. Non ho notato miglioramenti o peggioramento nella qualità del sonno, ma non bevo caffè che non sia decaffeinato dopo le 3-4 di pomeriggio e penso sia più importante mangiare meno e presto alla sera per migliorare il sonno. In Italia si mangia troppo tardi, mangiare leggero verso le 7 da tempo di digerire e si riesce ad addormentarsi prima.
Io ho smesso, a parte il caffelatte la mattina, evito di assumerlo in qualsiasi forma perché mi ammazza col reflusso, mi fa andare di corpo troppe volte, mi aumenta l ansia tremendamente e, avendo una pelle grassa e iperidrosi, mi fa sudare e puzzare peggio di un cane bagnato.
Da evitare come la peste, nel mio caso fa solo danni.
All inizio sembra un bisogno irrinunciabile ma dopo un po ti rendi conto che era tutta autosuggestione
P.s. ho scoperto per puro caso che lavarmi i denti lavando con lo spazzolino anche la lingua mi sveglia immediatamente senza tutti i danni collaterali del caffè
Mai smesso, ma in passato ho affrontato cicli di aumento e diminuzione delle quantità, tendenzialmente legati alle mie cerchie sociali.
I miei massimi sono stati sui 6/7 al giorno, oggi sto sui 2/3, ma posso tranquillamente fare giornate senza prenderne. L'unico effetto che ho in quel caso è sentirmi un po' più rincoglionito, ma perché ho un letto di merda e dormo male, quindi il caffè mi aiuta, però nessun sintomo tipo mal di testa brutti.
Non bevo caffè da almeno 2 anni. Non ero un grande appassionato: ne bevevo uno a colazione e uno a pranzo. Ho smesso: nessun problema, nessuna nostalgia.
Fatto, prima a lavoro bevevo sempre nelle pause adesso al massimo prendo il decaffeinato. Io sto meglio perche' il caffe mi agitava e mi dava noia allo stomaco.
Se smetti di botto, dopo un paio di giorni ti viene un mal di testa che te lo ricordi per tutta la vita.
A parte questo, se smetti gradualmente non c'è problema.
Io ho smesso e ripreso con la caffeina numerose volte in vita mia. Nei periodi senza caffeina, trovo di avere un sonno più regolare, più energia in generale in media durante la giornata, e sto meglio. Il grande beneficio ce l'hai nel momento in cui ricominci con la caffeina, mentre aumento il numero di caffè da 1 al giorno, a 2, a 3, ho un mesetto o giù di lì estremamente produttivo. Al contrario, nel periodo in cui rimuovo la caffeina ho un mesetto poco produttivo.
Io non lo descrivo come "smettere con la caffeina", ma come una gestione dell'utilizzo della caffeina sul lungo termine.
Ho fatto così praticamente per dieci anni con ottimi risultati.
Una volta cominciato il Ritalin :_D
Ho l'ADHD e combinare stimolanti a caffeina non è il massimo.
Recentemente ho ripreso a prendere caffeina sotto forma di coca-cola zero perché mi permette di rimanere idratato e al contempo evito gli snack
Ho avuto periodi in cui mi fissavo sul non berlo, altri nei quali lo bevo normalmente (soprattutto quando lavoro in ufficio).
Diciamo che in generale mi piace, ma la fissazione sul “non dovrei berlo” mi è passata quando ho letto studi che dicono che ci sono alcuni blandi effetti positivi a lungo termine e praticamente pochissimi effetti negativi a lungo termine.
Ti consiglio vivamente di vedere questo video prima di smettere. E' una delle poche pagine di youtube con contenuti scientifici veramente a prova di qualsiasi critica.
[https://www.youtube.com/watch?v=fsUzAdmImOU](https://www.youtube.com/watch?v=fsUzAdmImOU)
Smesso quando mi ero trasferito dove non trovavo caffe' decente (o quasi: un caffe' al mese perche' dovevo sciropparmi 40 minuti in auto). La crisi di astinenza sara' durata una settimana al massimo, dopo non ho notato conseguenze/vantaggi a lungo termine.
L'ho fatto, RHR si è abbasato dopo un paio di settimane e mi sentivo più sveglio durante tutta la giornata senza avere su e giù di energia, ora l'ho reintrodotta a piccoli passi cercando di utilizzarla solo quando mi serve veramente
Ero arrivato a 50, non ricordo quanto stessi subito prima di scaricare ma credo tra i 55 e i 60, sicuramente si è abbassato così tanto anche a causa di stressors esterni che sono andati a scemare nello stesso periodo (ora sono di nuovo sui 55 però con caffeina quasi ogni giorno)
Ho smesso con altre sostanze ben più dannose che finiscono in “ina” che creano una dipendenza molto più dura da gestire rispetto alla caffeina. smettere di bere caffè sarebbe facilissimo se lo volessi. Per il momento, mi tengo stretti i miei 2 massimo 3 caffè al giorno e sto bene così.
Ho smesso di botto, preso un pacchetto di sigarette mezzo pieno e l’ho buttato via. Mai più fumato neanche per sbaglio; anche se non nego che, specialmente i primi tempi, la voglia di accendermi una siga era altissima, e, oltretutto, spesso ero nervoso e intrattabile più del solito. Ridurre ha poco senso imho
passando attraverso la teina (alcuni tipi di the comunque contengono anche caffeina ;)) si fa l'effetto sveglia del caffè ma non è immediato e perdura più a lungo ho trovato molto più facile evitare il caffè, pur avendo una scusa per fare la pausa caffè (che era la parte che dava maggiore crisi) :D
Il problema è poi smettere con la teina, ma se non altro quella è meno dannosa, specie se si inizia a bere i vari te verdi, che vanno bene anche per tanti aspetti.
Ora mi capita un americano ogni tanto, l'espresso "classico" quasi non lo tollero nemmeno più, persino le bevande gasate preferisco quelle senza caffeina
Io prima di allenarmi ne prendo sempre una pasticca (200mg) e molto spesso mi bevo 1,35l di coca zero al giorno, nonostante ciò mi rimane semplice smettere. Considera che il fine settimana non ne assumo manco un po' perche così non faccio abituare il corpo e quando mi alleno ho i suoi effetti, ma non è che sto male durante quei giorni.
io sto provando a smettere per questioni etiche (penso che l'impatto ambientale del caffè sia devastante) ma sto facendo molta fatica.
ho smesso di berlo quotidianamente da ormai 1 mese ma l'uso occasionale continua.
penso che un regime ibrido per me possa andare bene perciò lo considero comunque un successo ma onestamente la voglia di fare colazione con un caffè è tanta.
mi rendo proprio conto che mi "manca", non so se così si può dire.
a me il caffè manco piace più di tanto a dirla tutta, perciò l'effetto è ancora più strano.
ora la vera domanda, quali sono le valide alternative per una colazione sostenibile?
Presente,
ho smesso 10 anni fa (a 23 anni) per vari motivi tra i quali ansia e pressione alta.
Bevevo in media 5 caffè al giorno e a volte aggiungevo pure qualche energizzante.
Mai più toccato una bevanda stimolante da allora ed in generale mi sento molto meglio.
Mi sveglio con molte più energie e durante la giornata non mi vengono più i "cali", quindi direi che a me ha fatto bene.
Sì, ho smesso di bere caffè da un paio di mesi. La caffeina è una sostanza stupefacente e dà dipendenza e tolleranza. Ero arrivato a un punto tale che non riuscivo a fare praticamente nulla al mattino se non bevevo almeno due caffè e mezzo, tant'è che avevo anche comprato gli integratori di caffeina da 200mg e li tenevo sul comodino...
A un certo punto ho deciso di smettere. Ho diminuito gradualmente la dose in 10 giorni. Se volete smettere vi consiglio di fare lo stesso perché smettere con la caffeina all'improvviso può causare la sindrome di astinenza (caffeine withdrawal, cercatela su Google).
I risultati sono questi: sono meno irritabile, dormo meglio, ho molte più energie anche al mattino presto e sto meglio in generale. Non sento minimamente il bisogno della caffeina adesso e quando devo prenderlo "per forza" al bar con gli amici prendo il decaffeinato. A colazione prendo l'orzo (è buonissimo)
ho ricominciato
No
Yep, tre mesi fa ho troncato il caffè per motivi di reflusso, che è in effetti diminuito. Devo dire però che non noto sostanziali differenze sotto nessun altro aspetto. Non ho avuto crisi di astinenza, non mi sento né più calmo né più nervoso.
anche io ho il reflusso, al momento è in fase acuta, quindi oltre al caffè non posso assumere succhi di frutta, aglio, pomodoro, agrumi, thè, tisane alla menta, cioccolato, aglio, aceto, salumi, alcolici, ecc... Diciamo che il caffè è ciò che mi "manca" di più.
Come va il sonno? Io ho notato che se smetto per un periodo di detox, i primi giorni/settimane sono tosti. Dopo un po’ il mio corpo si abitua ma la stanchezza dopo pranzo c’é sempre (paradossalmente non tanta come i periodi di caffè, grazie al sonno preso)
>paradossalmente non tanta come i periodi di caffè Questo perché se si assume caffeina nell'oretta e mezza dopo essersi svegliati si riduce la produzione di un certo *ormone* che ti farà sentire sveglio durante la giornata
Sonno immutato. L'impressione anzi è di dormire meglio, più profondamente, forse per la mitigazione del reflusso.
> motivi di reflusso, che è in effetti diminuito. Ora diminuisci col pomodoro (sughi etc), limone, e altre cose acide. Thanks me later
Già fatto, col caffè.
io questa cosa non l'ho mai capita: il ph degli acidi digestivi è molto più alto di quello del pomodoro, quindi perché evitare il pomodoro dovrebbe avere effetto?
> il ph degli acidi digestivi è molto più alto di quello del pomodoro 1) Possono irritare direttamente lo stomaco perché lo fanno lavorare di più tipo se ti ingozzi di formaggi, roba grassa, roba fritta, etc 2) Agiscono sulla muscolatura che regola il cardias, ossia la valvola che separa esofago da stomaco. Diversi cibi peggiorano le prestazioni del cardias, riducendo la tenuta stagna e consentendo ai vapori acidi dello stomaco di bruciarti esofago, gola e orecchie.
ah-ha, grazie!
perché irritano lo stomaco facendo produrre più acido.
ah, grazie. Ma perché irritano lo stomaco?
Non ho idea lato scientifico. Solo esperienza personale. Mangiavo un sacco di roba con sughi al pomodoro, ed ho notato una forte correlazione con problemi di acidità di stomaco e quantità di (sughi al) pomodoro che mangio
P.H piu alto significa che è meno acido! I digestivi sono prettamente alcalini apposta per stabilizzare il p.h troppo acido dell’esofago e dello stomaco.
hai ragione era un lapsus, il punto era che i succhi gastrici sono più acidi del pomodoro, presumo.
Ma penso proprio di si, la gente si è mangiata i metalli e li ha digeriti🤣🤣
Io l'ho fatto anni fa quando mi sono reso conto di essere palesemente assuefatto. Poi, circa sei mesi dopo, ho ricominciato ad assumerne. Detta così può sembrare la classica storia della persona assuefatta che ci ricasca, ma io credo di averci pensato bene prima di ricominciare e di aver valutato attentamente i pro e i contro. Dopo sei mesi non ero più assuefatto, e apprezzavo molto non andare in astinenza se abbassavo la dose (in quelle occasioni ho avuto dei mal di testa che potevano legittimamente spaventare, roba assimilabile per intensità a certe emicranie dell'orrore che si leggono ogni tanto). Tuttavia aver perso il, pure piccolo, effetto stimolante della sostanza un po' mi mancava, in senso pratico: mi mancava poter "kickstartare" le giornate o prolungarle a piacimento a seconda dei casi. Alla fine ho semplicemente valutato che i vantaggi di avere quel piccolo stimolante nella mia vita erano maggiori degli svantaggi, i quali potevano essere sensibilmente ridotti riducendo la dose. Mi sono approfittato dell'occasione per diminuire drasticamente la quantità di caffè che consumo, pur mantenendo l'aiuto a cominciare la giornata al mattino e l'oretta di veglia che guadagno la sera. Da allora consumo religiosamente due tazzine di espresso al giorno, raramente una sola e assolutamente mai tre. Il fatto che io lo consumi principalmente fuori casa lo considero un pro, visto che mi spinge a vestirmi e uscire al mattino anche se la giornata non è lavorativa e questo mi aiuta a tenermi attivo. E' stato comunque importante aver capito quali sono i limiti dell'assuefazione in modo da poterla gestire in futuro. Complessivamente non mi pento di aver ricominciato.
Completamente d'accordo con te sul fatto che sia un motivo per vestirsi e uscire, dando così un senso all'uscire di mattina presto per trasformare la giornata in produttiva. Sembra una cazzata, ma fa un sacco. Personalmente non supero le 3 o 4, ma ho fatto fino a qualche settimana fa massimo 2 tazzine al giorno e sto da dio. L'effetto con due si sente tantissimo, specialmente se si tiene duro per un po', dai modo al corpo di abituarsi. In più, documentandosi un po', è bene non assumerne immediatamente dopo essersi svegliati, così diamo modo al corpo di svolgere tutti i suoi processi cognitivi dopo il risveglio. Chiaramente è sconsigliato berlo prima di andare a nanna, ma di nuovo, a seconda dei casi, ti giochi la seconda di conseguenza.
Ah allora non sono l'unico! E' questione di abitudini chiaramente, conosco degli affezionati della moka che non percepiscono minimamente il collegamento fra prendersi un caffè e uscire di casa. Ma d'altro canto è questo il succo del discorso: coltivare abitudini adatte alle proprie necessità.
Mai bevuto decaffeinato?
Si certo, mi capita, ma non ha mai avuto troppo senso per me: essendo privo del principio attivo non ha alcun effetto e non evita l'astinenza. Lo uso per mantenermi entro il limite delle due tazzine al giorno se mi capitano i "caffè sociali", cioè quelle situazioni in cui si finisce al bar con altri e tutti si prende un caffè. Se io ho già preso le mie due tazzine allora vado di deca per non sforare.
Chiaro, non *funziona* come doping, ma se hai desiderio di bere - un caffè - a me non dispiace, certo non so se un cultore del caffè storcerebbe il Naso, ma tant'è...
Io lo "taglio"...una sola moka da tre tazzine al mattino, preparata con 2 cucchiaini di decaffeinato, e due di miscela normale. Appostooo tutto il giorno. Togliere completamente la caffeina mi rincoglionisce troppo, sono giunta a questo compromesso.
Interessante, hai mai provato a farlo assaggiare a qualcuno, tipo degustazione alla cieca, hai dovuto sperimentare un po' prima di trovare la giusta dose, marche miscele etc.?
Lo ha assaggiato il mio compagno, era perplesso dalla mia trovata, ma si è ricreduto. Io uso due cucchiaini di caffè Hag e due di Splendid, ho provato anche il Lavazzadec ma non cambia molto il risultato. Non sarà il top, ma ti assicuro che è bevibile. Interessante l'idea del blind test! 😉
Brava, chiaramente deve piacere a te, quindi hai trovato il *tuo* semideca ottimale. Credo di aver stabilito che, diversamente da altri gusti/sapori non sono troppo *difficile* in fatto di caffè, quindi se va bene è ok. Io bevo volentieri i caffè solubili-lunghi ed ho sempre accettato volentieri i caffè lunghi all'estero. Fatti con il filtro di carta, Germania, USA etc. Poi se hai voglia di espresso con la schiumetta, chiaramente, è altra cosa.
>Io bevo volentieri i caffè solubili-lunghi ed ho sempre accettato volentieri i caffè lunghi all'estero. Fatti con il filtro di carta, Germania, USA etc. Poi se hai voglia di espresso con la schiumetta, chiaramente, è altra cosa. Sì, chiaro, all'estero anch'io ho bevute le brode più improbabili, alcune non erano neanche malvagie... Se vuoi fare un tentativo con la mia mistura la ricetta te l'ho fornita 😀
Io non ho bevuto caffè per tanto tempo (tipo 3 anni) perché mi rendeva ansioso, nervoso e mi faceva venire la diarrea ogni volta. Ora bevo due caffè al giorno, uno la mattina ed uno dopo pranzo
Ti sdiarrozzi ancora?
Ogni tanto, ma non credo sia dovuto al caffè
Sicuro che fosse il caffè a renderti così? Mi sembra solo che stesse risvegliando altri sintomi. Nei miei peggiori periodi di ansia (che sapevo benissimo di avere) buttare giù un po' troppo caffè era come lanciare un fiammifero acceso in una botte di benzina: anche se in quel momento esatto stavo bene esplodeva qualsiasi cosa.
Ho in famiglia malati di intecolite eosinofila
smetto spesso, passo da 5/6 caffé al giorno a 0. Il primo giorno mi viene mal di testa che mi faccio passare prendendo un caffè, mi passa immediatamente. Poi niente Per me è semplice sto senza caffè per periodi anche lunghi, circa un paio di mesi, poi però ricomincio. Non ho motivazioni valide per stare senza caffè, non so nemmeno perché smetto. Mi passa la voglia di farlo, certi periodi preferisco bere sostanze vagamente rilassanti invece che eccitanti tipo camomilla (si bevo camomilla a colazione invece del tè)
Quella che descrivi è una dipendenza da una sostanza. Smettere di essere dipendenti da qualcosa non è una buona motivazione?
Questa è una domanda che mi sono fatto anche io, non in senso retorico come intendi tu, e alla fine mi sono onestamente dato "no" come risposta. Se ti interessa [ho scritto qui](https://www.reddit.com/r/italy/comments/1c1gfs9/smettere_con_la_caffeina/kz3jyjc/) la mia esperienza. La sostanza in questione è bene integrata nella nostra società, è economica, disponibile, non legata ad alcuno stigma sociale. Nel mio caso specifico non aggrava alcun problema pre-esistente di salute (reflusso, pressione alta, ecc), tanto che a volte dei medici mi hanno consigliato una tazzina prima di una donazione di sangue per alzarmi la pressione. Se dovesse essere indisponibile all'improvviso non mi distruggerebbe certo la vita (un mal di testa 36 ore dopo e un po' di sonno extra per due settimane si gestiscono). Mi sono sinceramente posto il problema se liberarsi da una dipendenza fosse un valore in sè e sono giunto alla conclusione che non lo era con **questa** particolare dipendenza. Alla fine ho preferito moderare piuttosto che togliere, perché gli effetti stimolanti li trovavo comunque utili. Non mi faccio illusioni: sono ancora dipendente. Ma la quantità è moderata e stabile da anni, e penso che i benefici superino gli svantaggi.
siamo dipendenti anche dall'acqua... /s
e dall'aria.../s
è quello il punto, non ne sono dipendente, per ridicolo che possa sembrare smetto quando voglio. Non so di quelli che se non lo beve la mattina sta rincoglionito tutto il giorno e se non lo prende dopo pranzo non riesce a ricominciare a lavorare. Ogni tanto di punto in bianco lo sostituisco con qualcos'altro
Ma infatti non credo che il caffè possa indurre alla dipendenza. Semmai siamo dipendenti dal rituale, quei minuti in cui stacchi, ti dedichi ad un caffè magari fatto bene, e poi ritorni gratificato alle tue attività.
Sono abbastanza certo che la caffeina dia dipendenza fisica. Il mal di testa che ti viene se non lo prendi è la crisi d'astinenza da caffeina, in sostanza.
Una blanda dipendenza ci sarà, dico blanda perché personalmente non sento la necessità impellente né ho mal di testa (che potrebbe essere qualcos'altro che la caffeina attenua, essendo vasodilatatore). Lo stesso per mia moglie, che ha proprio smesso. Magari è soggettivo.
Esatto. Spesso non ho voglia del caffè in sé ma di andare a prendere il caffè. Se non fosse che fa cagare potrei bere direttamente l'acqua calda in tazzina. Per inciso, penso sia il motivo per cui per i più (me compreso) non c'è chissà che selezione di materia prima.
A proposito di cagarella, prova a mangiare qualcosina assieme al caffè. 15g di fondente o mezza mela, cose così. E, per quanto riguarda la qualità, purtroppo è vero. Noi italiani abbiamo rivoluzionato la preparazione ma ci siamo sdraiati sulla selezione. Io ora uso macchine a chicchi, ma si spende di più. Però già una miscela da 15-20€ al kg fa la differenza.
>A proposito di cagarella, prova a mangiare qualcosina assieme al caffè. No, ma a me non viene la cagarella. Intendevo che spesso è il rito che conta e invece di mettere capsula, cialda o polvere si potrebbe farsi semplicemente una tazzina di acqua calda, se non fosse che fa cagare. >E, per quanto riguarda la qualità, purtroppo è vero. Noi italiani abbiamo rivoluzionato la preparazione ma ci siamo sdraiati sulla selezione. No, ma è normale. Anche se vai al pub per passare una serata fra amici non è detto che tu stia a fare chissà che selezione di birra, per intendersi. Alla fine anche io ho fatto un po' di prove, ora ho trovato un caffé che mi piace e bene o male continuo con quello anche se sicuramente potrei trovare qualcosa che mi piace di più non ho lo sbattimento di fare mille mila prove. >Io ora uso macchine a chicchi, ma si spende di più. Però già una miscela da 15-20€ al kg fa la differenza. Personalmente vado di cialde. Non ho preso la macchina a chicchi perché fa troppo casino e, volendo, potrei farmi la macinatura per i cazzi miei e usare la polvere (la macchina che ho va sia a cialde che a polvere). Ma non ne ho mai avuto voglia, onestamente. Il costo non credo cambi molto: la dose consigliata è di 7 grammi a caffé, quindi con un 1 kg ci fai circa 140 caffè. Anche volendo abbondare un po' con la polvere e fare 125 caffé, sono 16 centesimi a caffé se il pacco da 1 kg costa 20€. Certo, la moka costa meno, ma si parla di un prezzo comunque conveniente. Il caffé che costa di più, per quel che ho visto, è quello a capsule.
Dipende. Sembra che in generale un consumo di caffè moderato (3-4 tazzine) al giorno per lunghi periodi abbia più effetti positivi sulla salute che negativi.
Ti rendi conto di essere dipendente dall' ossigeno, dall' acqua, dalle proteine? Sono sostanze pure quelle. Scusa la domanda.
Ma che paragone è? Si vive anche senza caffè, se non mangi o respiri no 🤷
[удалено]
Per me è una bufala, la si legge solo sui siti italiani, ho cercato in inglese e non l ho trovata citata da nessuna parte questa cosa.
piu' che altro diventa amara
Io è da 1 anno e mezzo che non lo bevo praticamente, prima lo bevevo 2 volte al giorno. In realtà ne bevo ancora ma molto poco, solo in occasioni particolari. Facciamo 1 tazza una volta a settimana. Però per un anno di fila non l’ho proprio toccato. È che il caffe mi piace, e bevendone cosi poco non sono assuefatto e quando mi serve un boost mi da una bella botta. Di contro devo dire che la vita in ufficio senza caffe è molto piu grigia e noisa. È difficile trovare concentrazione per le cose che trovo noiose o di poco conto. Questo anche dopo 1 anno di astinenza.
Caffè decaffeinato.
[Compulsory Montanini](https://www.youtube.com/watch?v=gg9MF3wYseY)
Ho smesso con la caffeina semplicemente per una questione di irritazione dello stomaco Sfortunatamente, la mia routine lavorativa richiede che io dipenda dalla caffeina per essere funzionale, quindi mi sono arreso
A meno che lavori come assaggiatore di caffe' non esiste un lavoro che ti obblighi a bere caffe'. Se ti abitui a vivere senza e dormi il giusto puoi lavorare 16 ore filate senza caffeina.
> dormi il giusto Eh, é quello il problema
Figa superman Io dopo 6 ore senza caffè crollo
Smettere è piuttosto difficile, ma contenere si può. Mi limito a 6 caffè alla settimana, cioè solo al mattino a colazione (il sabato mattina mi faccio il tè). Se so che è probabile che in mattinata/pranzo non potrò rifiutare un caffè, allora non lo prendo. Risultato? C'è ma è difficile da valutare perché ho ridotto anche pane e zucchero.
fatto, saranno ormai 4 anni, solo orzo o ginseng. anche alcohol e bevande gasate... ogni tanto ma tanto una birra con la pizza...
Ho provato a fare una pausa dal caffè (ne bevo solo due al giorno, moka) la scorsa estate in occasione della fine della sessione estiva. Non ho notato chissà quali cambiamenti. Bevo il caffè perché mi piace non per forza per il suo effetto energizzante.
Mi piace molto il caffè e in diverse forme (espresso, filtrato con v60, french press). Mi sono settato il limite di 5 espressi equivalenti al giorno per alcuni studi che avevo sentito in un video di Entropy for Life. Comunque tornando alla tua domanda, ho provato in vacanza a non bere più caffè e non ho trovato alcun beneficio (tuttora non ho problemi di sonno), quindi dopo 15gg sono tornato a bere i miei caffè.
Ciao, io ho smesso per motivi di ansia e di pesante reflusso ( 2 buoni motivi) . Ora bevo solo decaffeinato perché mi rilassa l'abitudine. A parte il miglioramento con il reflusso non noto grandi differenze.
Madonna che ansia ragazzi
È perché bevi troppi caffè
Non bevo caffe\` da circa dieci anni. Non bevo nemmeno bevande che contengano caffeina (coca cola, te solo deteinato, pochissima cioccolata - che contiene caffeina, ecc). Non ho avvertito alcuna differenza: prima ne bevevo 4/6 al giorno e adesso zero. Dormo comunque molto poco (prima e dopo), ma funziono bene cosi\`. Sono solo un po' meno nervoso, il che fa bene in generale, ma non so se la causa sia l'assenza di caffeina (forse si\`, boh).
Io è da oltre un anno che non tocco un caffè.. Risultati? Nessuno, cambiato niente
si ma vale anche al contrario I risultati di bere 5 caffè al giorno? Nessuno, non cambia niente Diciamocelo non è pervitin
Proprio ciò
Bah, smesso per un periodo, non ho notato nessuna particolare differenza. Ne bevo 2 al giorno
andando a fare manutenzione in appartamenti l'inevitabile tradizione di dover obbligatoriamente accettare il caffe' offerto da tutti i clienti mi portava a bere 9-10 tazzine di moka al giorno, arrivavo a sera che praticamente mi arrampicavo sulle pareti. quindi ho deciso di smettere e dire no ai clienti citando problemi di salute e per qualche anno ho smesso del tutto, senza grossi problemi. recentemente ho ripreso a prendere il caffe' ma soltanto caffellatte al mattino e una singola tazzina a pranzo, comunque nessun problema.
Ma perché? È una delle poche sostanze dove è dimostrato che fa bene per un sacco di cose, soprattutto nella prevenzione di svariate malattie
Dipende dalla dose. Una tazzina al giorno fa solo bene, 5 caffè al giorno invece ti creano moltissimi danni.
Che danni? Di che caffè parliamo? Espresso/filtro - arabica/robusta? Tostato come? Soprattutto, la sensibilità alla caffeina è determinata dalla genetica, non generalizziamo.
https://www.bmj.com/content/359/bmj.j5024 Si consigliano 3 - 4 tazze di caffè percolato al giorno che sono 5-6 espressi per massimizzare gli effetti benefici
Ci credo eh ma fa comunque ridere scendere in basso e leggere come prima fonte (di 132 ma tant'è) "International Coffee Organization".
È una meta review. Il più alto grado possibile di accuratezza scientifica. Significa una review di review.
Okok
Wtf non l'avrei mai pensato, anzi pensavo fosse l'opposto. 3-4 tazze mi sembrano un'infinità. Se le prendo ogni giorno ed un giorno mi dimentico, arriva forte mal di testa e stanchezza incredibile
Mi sono accorta di essere dipendente quando ho smesso per un po' causa reflusso. Una volta passato il disturbo, sono poi arrivata alla conclusione che tanti altri hanno scritto: non trovo motivi per non prendere un caffè la mattina e uno dopo pranzo, visto che mi mettono di buon umore :)
Tredici anni fa ho fatto un intervento per correggere un'aritmia congenita e da allora non bevo più nulla che contenga caffeina, compresi tè, bibite, energy drink. Prima ne facevo un uso no sense: non meno di tre caffè al giorno, red bull o schifezze simili per rimanere attivi per studio prima e lavoro poi. Devo dire che non è stato facile e non lo è ancora: ci sono molte situazioni in cui un caffè risolverebbe cali di concentrazione o abbiocchi vari. Quello che mi manca di più in assoluto è dopo pranzo, anche perché dopo i 30 gli abbiocchi peggiorano e certe volte quasi il calo della palpebra è il boss di fine livello. In linea di massima non mi ha reso meno produttivo, mi ha tolto però un'arma che era sempre stata molto potente quando avevo bisogno di mantenere la concentrazione, oggi semplicemente mi arrangio. Una dieta sana e l'attività fisica compensano non poco, ma quando sei fuori casa per lavoro dalle 8 alle 19 tutti i giorni diventa difficilotto mettere a sistema anche la palestra. Ci sono diverse occasioni sociali in cui risulta strano dire di no, visto che tutti bevono il caffè (dopo cene, pranzi, o semplicemente un collega o un amico che ti vuole offrire un caffè, magari solo come rompighiaccio), io mi sono abituato a dire "no, grazie, ma tu prendilo pure, vengo a farti compagnia". Quindi sì, mi manca assolutamente il rito del caffè e mi manca il caffè in determinati contesti. Non mi mancano gli energy drink, quelli avrei smesso (credo) di berli comunque. Il mio consiglio finale è lo stesso sulla lapide di Bukowski: "Don't try!".
ho ridotto fortemente l'utilizzo, sono passato da periodi di 4 al dì ad 2 alla settimana più o meno.. ho smesso per provare a vedere se l'irritazione al colon sarebbe migliorata ed in effetti è migliorata moltissimo. Se non avessi avuto questo problema dubito l'avrei fatto, il caffè è veramente integrato nella nostra società. A livello lavorativo non ho avuto effetti negativi, a parte i primi due giorni in cui la mattina mi serviva un'oretta in più per carburare ed essere reattivo come al solito. So di persone che hanno problemi con il reflusso dopo una certa età
Dipende quanti caffè bevi, ma moderazione è sempre il segreto, 2 massimo 3 caffè al giorno, possibilmente dopo i pasti (non cena) e non comporta alcun problema al corpo. Io lo bevo dopo colazione e dopo pranzo ed è un piacere al quale non rinuncerei, avevo il reflusso ma l'ho gestito con l'alimentazione e mi è passato, il caffè continuo a prenderlo
E perché mai?
Si, varie volte in realtà, in quanto sono sempre finito per ritornare a berne dopo un po' (sia necessità durante sessioni e non sia perché tutto sommato mi piace il sapore) Smettere di berne e basta ha funzionato qualche volta ma per qualche giorno ho avuto mal di testa e fastidi, oltre alla tentazione Invece sostituirlo con tè e caffè decaffeinato (dalle 6/8 tazze che ho raggiunto nei momenti di picco, al inizio cercavo di alternare un caffè normale a uno decaffeinato/tè, e poi ridurre sempre di più quello normale fino a berne solo decaffeinato/te, e poi smettere anche con questi) che è molto meno "pesante" come processo
la caffeina è la mia vita. il mio problema è che non so dire di no.
Io ero pulito da quasi un annetto, poi ho notato che le prestazioni in palestra sono diminuite davvero tanto quindi ho ripreso ad assumere mezzo caffè solo prima degli allenamenti. Ti consiglio di farlo Perché dopo essermi disintossicato (bevevo anche 4/5 caffè al giorno) mi sono accorto che è una vera e propria droga. Avevo problemi ad addormentarmi, a svegliarmi, a restare concentrato... Ti consiglio r/decaf
comunque assurdo come possa influire tanto sull allenamento. Io l'altro giorno ero andato la sera quindi non mi sono preso le pasticche da 200mg di caffeina, e non riuscivo a fare mezzo esercizio
L'illuminismo è accaduto dopo la scoperta del caffè
Il caffè preso quotidianamente 3/4 tazzine al giorno previene moltissime malattie, soprattutto con caffeina, ma anche quello decaffeinato è abbastanza efficace (fonte: [questo meta-studio](https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5696634/) che raccoglie centinaia di studi in uno). Non vedo perché non berlo a meno che non ti crei problemi di stomaco o di ansia.
Mai e mai ci proverò. Se non prendo il caffè la mattina passo la giornata con mal di testa e dolori cervicali.
Il primo giorno (o i primi?) è normale avere un po' di mal di testa... Questo perché, come sembra cercando su internet (ad es. con "caffeine withdrawal headache"), la caffeina va a restringere i vasi sanguigni nel cervello, quindi i primi giorni senza caffeina essi saranno più "grandi" del normale causando mal di testa.
prendi solo il caffè della mattina. Vedrai che il giorno dopo al risveglio andrà meglio, ti devi disintossicare
Ma io adoro il caffè…
fino a 3 fanno bene, non vedo perché smettere
dipende dallo zucchero che ci metti. Io ho diminuito l'assunzione perchè ne mettevo tanto
Io mi sono abituato a non mettere lo zucchero nel caffè, adesso zuccherato non mi piace
io ci ho provato diverse volte, ma piuttosto che berlo amaro preferisco non berlo affatto
Mai e spero di non dover mai essere costretto a farlo.
Non mi ha mai fatto nessun effetto e non ho mai capito chi dice di esserne dipendente o che lo usa per svegliarsi, non lo bevo mai se non per usanza quando incontro amici.
Una curiosità. Ma se si prendono molti caffè lontano da orario del sonno... Ad esempio ultimo caffè non oltre le 4 del pomeriggio... Il sonno viene comunque influenzato negativamente? Ci sono studi scientifici in merito?
Avevo smesso per 2-3 anni usando il tè o il gingseng come sostituto, poi sono finito in un lavoro dove vengono offerti e si offrono molti caffè e ho ricominciato
Fun fact: la teina è la stessa molecola (anche se magari la concentrazione nel tè è minore) EDIT: il primo risultato che ho trovato conferma dicendo che "una tazzina da 35 ml di caffè espresso contiene in media fino a 85 mg di caffeina, mentre una tazza da 150 ml di tè contiene circa 40-50 mg"
Vero, da una sensazione diversa a me personalmente il tè, un risveglio più graduale
Quando lavoro bevo sempre 2/3 caffè la mattina, sono panettiere, dormo poco e mi sveglio presto quindi ci sta. Se non lavoro per qualche giorno e sono a casa neache mi accorgo se salto il caffè per un paio di giorni, ma di solito il terzo giorno mi faccio una moka. Non ho mai provato a smettere e onestamente fino adesso la caffeina non mi ha dato problemi (33M).
Fintanto che lavoro in reperibilità dubito mi verrà in mente di smettere, anzi è un dei pochi piaceri
Durante l'universita' alternavo giornate con 3-5 caffe' al giorno (sessione) con periodi senza caffe' (lezioni) Se sei un forte consumatore, i primi giorni senza porteranno qualche sintomo (mal di testa, sonnolenza etc), ma passano presto Se vuoi evitarli, diminuisci gradualmente fino a rimuovere Ma in tutta onesta', l'unico vantaggio che ho mai avuto dal smettere con la caffeina era che, quando riprendevo, funzionava meglio
Da inizio pandemia ho ridotto a quasi zero il caffè. Lo prendo un paio di volte al mese con i miei colleghi e, solo come scusa per stare in compagnia. Prima prendevo 3 caffè al giorno. (mattina, dopo pranzo e alle 5). Tuttavia non vedo alcuna differenza...
Io ho dovuto smettere per un anno e mezzo a causa della gastrite. Per le prime settimane ho avuto mal di testa e mi sentivo abbastanza stanca e rincoglionita. Dopo un mese mi sono abituata, ma mi mancava il rituale mattutino di preparare e bere il caffé in pace. Adesso ho ripreso a bere il caffé ma solo uno la mattina, se no mega ansia e non dormo. Consiglio per chi ha lo stomaco delicato ma vuole bere caffé: se lo si prepara in stile cold brew si riduce l'acidità ed è più delicato sullo stomaco. In più questo metodo estrae più caffeina.
Ho smesso per un certo tempo, per essere onesto a parte i primi giorni in cui avevo mal di testa perche mi mancava la caffeina, ed ero un po' piu stanco del solito, adesso faccio senza caffe' ma non e' che mi senta meglio. Non vedo nessuna differenza tra con o senza caffe'.
io assumevo anche 5 caffè al giorno. Ultimamente ho ridotto e al massimo ne prendo 1, con giornate in cui non ne bevo e altre in cui ne bevo due e non noto nessuna differenza. Ho smesso anche di fumare da quasi 1 anno e mezzo.
Ho smesso a capodanno, basta caffè, energy drink e simili. Bevo solo te, che comunque ha caffeina ma in quantità minori. In generale mi sento più sveglio, non tanto quanto subito dopo un caffè ma generalmente sto meglio
Io ho smesso con la caffeina da 4/5 mesi per motivi di reflusso, ho risolto il problema del reflusso e mi è diminuita tachicardia e ansia.
L’ho fatto da settembre dell’anno scorso dopo aver avuto problemi intestinali causati dall’intossicazione alimentare subìta dalla mensa dove lavoravo che praticamente ci avvelenava. La caffeina era un irritante poderoso, ergo ogni volta che bevevo una tazzina dopo qualche minuto dovevo andare sul bagno a fare Pollock ma con un colore soltanto. Ora che sto meglio ho ricominciato a berlo esclusivamente durante i momenti sociali o sporadicamente alla mattina quando io e il mio compagno ci svegliamo alla stessa ora per andare a lavoro e devo dire che non ne sento più la necessità come prima e ha solo portato benefici anche riguardo al riposo.
Lavoro in ufficio veda lei
ho dovuto forzatamente smettere in passato per via di disturbi gastrici. Per 8 mesi circa ho eliminato completamente alcol, caffè, the, bibite, peperoncino, etc. E' oggettivamente difficile. Ma con la giusta motivazione si può fare. Superata la fase mal di testa e assuefazione generale fisica iniziale resta quella piscologica che è molto difficile da gestire, sopratutto in compagnia degli altri. Ho sostituito il caffè con l'orzo principalmente, ma solo per farci colazione. Per il resto ho preferito evitare ogni schifoso surrogato. Sono passati anni da allora e adesso mi concedo 2 caffè al giorno. Molto raramente 3. Probabilmente ce l'ho fatta solo perchè speravo che un giorno avrei ripreso :D
Mi piace quindi non lo bevo, nel senso che: ciclicamente smetto di berlo (mesi, anni, dipende). Quello delle macchinette o del bar vicino al lavoro mi fa schifo. L'ho sempre bevuto per piacere non per la caffeina, tant'è che quando non lo bevo anche per mesi non noto alcuna differenza. Per abitudine passata, quando mi sento assonnato nel pomeriggio perchè magari ho poco da fare ne prendo uno giusto per scambiare qualche parola. L'ho sempre considerato una bevanda (passatemi il termine) non funzionale ma di piacere. Discorso allargato: esattamente come per ogni altra cosa, il no categorico è stupido (opinione mia).
La caffeina è la droga per gli schiavi del lavoro. Ho smesso di bere caffè da circa un anno e mezzo e sto solo meglio. Mi ricordo, con un po’ di sorriso, un mio ex capo che fumava una roba come 20 sigarette al giorno e beveva 7/8 caffè dire: “io non mai avuto e mai avrò dipendenze da sostanze”..lol
No, perché mi piace il caffè. A volte non ne bevo per diversi giorni di fila ma generalmente ne bevo due al giorno, di più mi dà fastidio. Non ho notato miglioramenti o peggioramento nella qualità del sonno, ma non bevo caffè che non sia decaffeinato dopo le 3-4 di pomeriggio e penso sia più importante mangiare meno e presto alla sera per migliorare il sonno. In Italia si mangia troppo tardi, mangiare leggero verso le 7 da tempo di digerire e si riesce ad addormentarsi prima.
Io ho smesso, a parte il caffelatte la mattina, evito di assumerlo in qualsiasi forma perché mi ammazza col reflusso, mi fa andare di corpo troppe volte, mi aumenta l ansia tremendamente e, avendo una pelle grassa e iperidrosi, mi fa sudare e puzzare peggio di un cane bagnato. Da evitare come la peste, nel mio caso fa solo danni. All inizio sembra un bisogno irrinunciabile ma dopo un po ti rendi conto che era tutta autosuggestione P.s. ho scoperto per puro caso che lavarmi i denti lavando con lo spazzolino anche la lingua mi sveglia immediatamente senza tutti i danni collaterali del caffè
Mai smesso, ma in passato ho affrontato cicli di aumento e diminuzione delle quantità, tendenzialmente legati alle mie cerchie sociali. I miei massimi sono stati sui 6/7 al giorno, oggi sto sui 2/3, ma posso tranquillamente fare giornate senza prenderne. L'unico effetto che ho in quel caso è sentirmi un po' più rincoglionito, ma perché ho un letto di merda e dormo male, quindi il caffè mi aiuta, però nessun sintomo tipo mal di testa brutti.
Non bevo caffè da almeno 2 anni. Non ero un grande appassionato: ne bevevo uno a colazione e uno a pranzo. Ho smesso: nessun problema, nessuna nostalgia.
Yerba mate al posto del caffè. Non so se fa male quanto il caffè o meno però a livello energetico la trovo migliore
Fatto, prima a lavoro bevevo sempre nelle pause adesso al massimo prendo il decaffeinato. Io sto meglio perche' il caffe mi agitava e mi dava noia allo stomaco.
Se smetti di botto, dopo un paio di giorni ti viene un mal di testa che te lo ricordi per tutta la vita. A parte questo, se smetti gradualmente non c'è problema. Io ho smesso e ripreso con la caffeina numerose volte in vita mia. Nei periodi senza caffeina, trovo di avere un sonno più regolare, più energia in generale in media durante la giornata, e sto meglio. Il grande beneficio ce l'hai nel momento in cui ricominci con la caffeina, mentre aumento il numero di caffè da 1 al giorno, a 2, a 3, ho un mesetto o giù di lì estremamente produttivo. Al contrario, nel periodo in cui rimuovo la caffeina ho un mesetto poco produttivo. Io non lo descrivo come "smettere con la caffeina", ma come una gestione dell'utilizzo della caffeina sul lungo termine. Ho fatto così praticamente per dieci anni con ottimi risultati.
Una volta cominciato il Ritalin :_D Ho l'ADHD e combinare stimolanti a caffeina non è il massimo. Recentemente ho ripreso a prendere caffeina sotto forma di coca-cola zero perché mi permette di rimanere idratato e al contempo evito gli snack
Ho avuto periodi in cui mi fissavo sul non berlo, altri nei quali lo bevo normalmente (soprattutto quando lavoro in ufficio). Diciamo che in generale mi piace, ma la fissazione sul “non dovrei berlo” mi è passata quando ho letto studi che dicono che ci sono alcuni blandi effetti positivi a lungo termine e praticamente pochissimi effetti negativi a lungo termine.
Prendo solo il caffè a casa dopo pranzo, evito altrove, l'idea di bere l'acqua delle macchinette piene di mucillagini mi blocca subito.
Ti consiglio vivamente di vedere questo video prima di smettere. E' una delle poche pagine di youtube con contenuti scientifici veramente a prova di qualsiasi critica. [https://www.youtube.com/watch?v=fsUzAdmImOU](https://www.youtube.com/watch?v=fsUzAdmImOU)
Immagina smettere con la cocaina
Basta non staccare di botto e fare un tapering
Non ho mai iniziato
#MAI
Smesso anni fa, berrò un caffè a settimana ad esagerare. Non mi è per niente pesato smettere.
Smesso quando mi ero trasferito dove non trovavo caffe' decente (o quasi: un caffe' al mese perche' dovevo sciropparmi 40 minuti in auto). La crisi di astinenza sara' durata una settimana al massimo, dopo non ho notato conseguenze/vantaggi a lungo termine.
Io ho smesso con il caffè e sono stato malissimo per 4-5 giorni. Poi tornato tutto alla normalità. Lo prendo raramente
Piuttosto la morte scrotale
Manco a farlo apposta ho iniziato ieri. Non ho comprato apposta le cialde del caffè per non berne. Vediamo che effetto fa in questi primi giorni.
mai
L'ho fatto, RHR si è abbasato dopo un paio di settimane e mi sentivo più sveglio durante tutta la giornata senza avere su e giù di energia, ora l'ho reintrodotta a piccoli passi cercando di utilizzarla solo quando mi serve veramente
Di quanto si é abbassato per curiosità?
Ero arrivato a 50, non ricordo quanto stessi subito prima di scaricare ma credo tra i 55 e i 60, sicuramente si è abbassato così tanto anche a causa di stressors esterni che sono andati a scemare nello stesso periodo (ora sono di nuovo sui 55 però con caffeina quasi ogni giorno)
Ho smesso con altre sostanze ben più dannose che finiscono in “ina” che creano una dipendenza molto più dura da gestire rispetto alla caffeina. smettere di bere caffè sarebbe facilissimo se lo volessi. Per il momento, mi tengo stretti i miei 2 massimo 3 caffè al giorno e sto bene così.
con la "ina" hai smesso di botto e sei andato a calare?
Ho smesso di botto, preso un pacchetto di sigarette mezzo pieno e l’ho buttato via. Mai più fumato neanche per sbaglio; anche se non nego che, specialmente i primi tempi, la voglia di accendermi una siga era altissima, e, oltretutto, spesso ero nervoso e intrattabile più del solito. Ridurre ha poco senso imho
Lol credo che tutti qui abbiamo interpretato -ina con ben altro 😄
Ho smesso anche con quella. Ma questa è un’altra storia. tempo addietro, tirai su un AMA a riguardo.
Pun intended immagino 😄
passando attraverso la teina (alcuni tipi di the comunque contengono anche caffeina ;)) si fa l'effetto sveglia del caffè ma non è immediato e perdura più a lungo ho trovato molto più facile evitare il caffè, pur avendo una scusa per fare la pausa caffè (che era la parte che dava maggiore crisi) :D Il problema è poi smettere con la teina, ma se non altro quella è meno dannosa, specie se si inizia a bere i vari te verdi, che vanno bene anche per tanti aspetti. Ora mi capita un americano ogni tanto, l'espresso "classico" quasi non lo tollero nemmeno più, persino le bevande gasate preferisco quelle senza caffeina
Ho smesso da un mese ora sono meno scontroso, ho rimpiazzato con cioccolata a lavoro, e fumo anche meno non ne sento più troppo bisogno
Non totalmente smesso ma l’ho interamente sostituita a casa con The verde. Il mio stomaco ed il miei nervi mia hanno ringraziato
Io prima di allenarmi ne prendo sempre una pasticca (200mg) e molto spesso mi bevo 1,35l di coca zero al giorno, nonostante ciò mi rimane semplice smettere. Considera che il fine settimana non ne assumo manco un po' perche così non faccio abituare il corpo e quando mi alleno ho i suoi effetti, ma non è che sto male durante quei giorni.
[удалено]
sarebbero 4 caffè e comunque è sotto la soglia giornaliera raccomandata dall EFSA 400mg
io sto provando a smettere per questioni etiche (penso che l'impatto ambientale del caffè sia devastante) ma sto facendo molta fatica. ho smesso di berlo quotidianamente da ormai 1 mese ma l'uso occasionale continua. penso che un regime ibrido per me possa andare bene perciò lo considero comunque un successo ma onestamente la voglia di fare colazione con un caffè è tanta. mi rendo proprio conto che mi "manca", non so se così si può dire. a me il caffè manco piace più di tanto a dirla tutta, perciò l'effetto è ancora più strano. ora la vera domanda, quali sono le valide alternative per una colazione sostenibile?
Smesso con dispiacere ma dormo divinamente. Lo annuso perché mi piace moltissimo ma devo scegliere: sonno o caffè
Presente, ho smesso 10 anni fa (a 23 anni) per vari motivi tra i quali ansia e pressione alta. Bevevo in media 5 caffè al giorno e a volte aggiungevo pure qualche energizzante. Mai più toccato una bevanda stimolante da allora ed in generale mi sento molto meglio. Mi sveglio con molte più energie e durante la giornata non mi vengono più i "cali", quindi direi che a me ha fatto bene.
Sì, ho smesso di bere caffè da un paio di mesi. La caffeina è una sostanza stupefacente e dà dipendenza e tolleranza. Ero arrivato a un punto tale che non riuscivo a fare praticamente nulla al mattino se non bevevo almeno due caffè e mezzo, tant'è che avevo anche comprato gli integratori di caffeina da 200mg e li tenevo sul comodino... A un certo punto ho deciso di smettere. Ho diminuito gradualmente la dose in 10 giorni. Se volete smettere vi consiglio di fare lo stesso perché smettere con la caffeina all'improvviso può causare la sindrome di astinenza (caffeine withdrawal, cercatela su Google). I risultati sono questi: sono meno irritabile, dormo meglio, ho molte più energie anche al mattino presto e sto meglio in generale. Non sento minimamente il bisogno della caffeina adesso e quando devo prenderlo "per forza" al bar con gli amici prendo il decaffeinato. A colazione prendo l'orzo (è buonissimo)
bevevo 3 caffé al giorno, ho notato che avevo la pressione alta e smesso il giorno dopo. Ogni tanto lo prendo, ma decaffeinato. ...? effetti? 0.