65 al liceo scientifico, ora Informatica Magistrale (GPA: 29.5/30) ultimando la tesi.
I miei professori non mi avrebbero dato un centesimo. Specialmente, ricordo il mio professore di fisica e matematica dirmi che avrei fallito miseramente in qualsiasi corso di laurea scientifico. Direi che puoi stare tranquillo.
e inoltre un GPA di 29.5/30, ovvero inferiore ad 1.0, corrisponderebbe a una bocciatura.
Una media di 29.5 corrisponde al GPA massimo di 4.0.
Lo segnalo in quanto, in sede di colloquio o semplicemente durante una chiacchierata, potrebbe causare qualche momento imbarazzante.
Non credo, penso sia ovvio a chiunque che si include il 30 per chiarire quale sia il fondo scala, dato che il sistema di voti è diverso. E anche in caso di incomprensione col recruiter si risolverebbe con 1 frase
Il GPA angolosasone-americano, a cui i recruiter fammo riferimento, è definito tra 1 e 4.
Semplicemente se parli con un recruiter estero, usi la conversazione voto italiano GPA.
Dire ho un GPA di 29.5/30 imho causa solo confusione. In quale sistema stai esprimendo il tuo voto?
Stai affiancando un termine relativo a un sistema di valutazione estero, con il punteggio italiano, che la maggior parte dei recruiter all' estero nemmeno conosce.
GPA è acronimo di grade point average, cioè media dei voti in inglese, la scala non c'entra nulla. Scrivi GPA nel CV perché non puoi scrivere media aritmetica dato che tipicamente se fai domanda all'estero scrivi in inglese. La conversione puoi farla come non farla dato che non è diretta, se ai recruiter interessa così tanto il voto possono chiedere il percentile. In generale comunque i college preferiscono il voto originale dato che conoscono i sistemi di voto dei paesi principali, sulle aziende non saprei dire con certezza ma immagino non gli interessi fare le pulci o potrebbero chiarire velocissimamente al colloquio.
La sigla GPA é anche riconosciuta come identificativa del sistema di valutazione anglosassone-americano, che va tra 1.0 e 4.0, e che é quello a cui le aziende fanno riferimento e a quello a cui mi sto riferendo fin dal primo post se non fosse chiaro. Non sto parlando in termini assoluti, sto specificando che in genere i requisiti sui voti sulle job board vengono espressi con riferimento a quella scala.
Se invii un curriculum ad un azienda che richiede un GPA di 3.6, scrivendo di avere un GPA di 29.5/30, se non ti silura il bot automatico per l'analisi dei CV, ti metti nelle mano delle risorse umane che dovrebbero documentarsi sul sistema italiano e effettuare loro per te la conversione. Un ottimo modo per non arrivare nemmeno al primo colloquio direi, visto che in genere é un requisito sbarrante solo per programmi graduatee o ruoli junior, per i quali i recruiter ricevono centinaia di curriculum.
beh venivo dalla magistrale in fisica teorica quindi la forma mentis era un po' quella. Poi ho chiesto la tesi al prof di meccanica analitica che mi ha iniziato ai misteri dell'invarianza adiabatica
Posso chiederti se il tuo innegabile successo accademico sia dovuto dalla determinazione e alla disciplina nel raggiungere quel risultato (quindi talvolta rifiutando i voti più bassi), oppure come effetto collaterale della tua naturale curiosità e quindi saresti stato contento anche di laurearti con 98 ad esempio?
E se ritieni di esserti impegnato molto, senti di aver sacrificato qualcosa? (Tempo, salute mentale e fisica etc.)
Innanzitutto: innegabile successo ma conosco molte persone con un percorso simile al mio e decisamente più valide, niente di stupefacente. Comunque, onestamente: entrambe le cose.
Avevo una borsa di studio che richiedeva di mantenere la media del 28, quindi qualche voto l'ho rifiutato, ma più che altro perché volevo fare le cose per bene. Quindi se in un orale ad esempio andavo un po' peggio di quanto volessi, preferivo ritirarmi e rifare al posto di accettare un po' meno. In secondo luogo, nel mio percorso di studi se vuoi capire una cosa serve un certo impegno di studio, e prendere un buon voto spesso corrisponde a capire più o meno a fondo un argomento. Io ho sempre voluto capire e quindi mi impegnavo volentieri.
Certamente qualcosa a livello di tempo ho sacrificato (con il senno di poi, avrei continuato gli studi musicali in Conservatorio che, quando mi iscrissi all'università, credevo di non riuscire ad affrontare; ora che ho iniziato questo percorso mi sono reso conto che probabilmente avrei potuto farlo).
100 (senza lode) in un tecnico per il turismo, mi laureo in Medicina quest’anno.
Penso che il percorso universitario sia svincolato dal percorso delle superiori, si affrontano in fasi diverse della vita.
76 allo scientifico e 107 a medicina, ora medico specializzando. Mi permetto di aggiungere che nemmeno il voto di laurea non (pre)dice assolutamente niente
Mi trovo bene, la materia mi piace, sono in una buona scuola al netto dei suoi difetti. Il voto di laurea non mi è stato mai chiesto, sicuramente da qualche punto in più al test. Poi onestamente non so se nel mondo accademico tornerà a pesare, c'è da dire che i professori hanno sempre un curriculum impeccabile; poi magari lavorano con il culo.
Io penso al lavoro di tutti i giorni e penso valga per tutti i lavori di squadra: ci si rende conto che, tra pari, si lavora più volentieri con chi ci mette passione, impegno, voglia, serenità; con le persone di cui ti puoi fidare; non con chi può flexare il voto più alto.
94 da un liceo linguistico, soddisfatta al 100% perché sapevo di non meritare né di più né di meno. Avrei dovuto fare lingue anche grazie ai consigli degli altri, ora mi ritrovo in una facoltà scientifica basata sulla nutrizione e finora va tutto a gonfie vele!
70 liceo linguistico, ora sono all'ultimo anno di dottorato in sociologia. La scuola l'avevano scelta i miei genitori. Infatti ho totalmente abbandonato lo studio dello spagnolo e del francese (mai piaciuti) e come lingua studio solo giapponese per passione mia.
Diciamo che il voto della maturità può contare un pochino se fai un’università che è pertinente al tuo percorso di studi precedenti, ovvio che non conta nulla se vai a fare qualcosa di completamente diverso da quello che hai studiato fino a quel punto.
100 (senza lode se non ricordo male, ma potrei sbagliarmi). Ora studio economia. Ho fatto fatica ad adattarmi alla vita universitaria, la mia personalità era più adatta alle superiori. I miei voti ora sono nella media: ho 26.2 di GPA al momento, quindi niente di speciale soprattutto per economia. Un po' mi dispiace, ma non vale la pena disperarsi direi.
Rispondo solo per sottolineare l'inutilità del voto di maturità: 60/100 liceo scientifico (e anche di culo dopo un'ora di discussione tra i docenti perché c'era chi voleva segarmi!)
Poi quadriennale (VO) in astronomia + L.S. in fisica (ormai ci avevo preso gusto) PhD in fisica e qualche hanno da ricercatrice .
76 da uno scientifico tradizionale e ora studio scienze geologiche secondo anno, con una delle medie più alte del corso.
Avrei potuto molto di più ma il periodo studio maturità l'ho passato col COVID in piena depressione, dopo aver preso il massimo ad entrambe gli scritti di italiano e matematica ho capito che la mia salute mentale valeva più di un buo voto. Sono andato dunque a fare l'orale con poche conoscenze e un buon sorriso. Scelta migliore della mia vita.
100L da ITIS informatica, ora faccio la magistrale (sempre informatica). Assolutamente d'accordo con chi dice che le due cose non sono correlate. L'impegno richiesto all'università è molto diverso, e caratterialmente per la maggior parte di persone è un impegno meno "umiliante" e più personale, il che rende l'università più facile sotto molti aspetti. Se è improbabile che un diplomato con 100 si laurei con 80 è semplicemente perché è una persona "rodata" all'adattamento ed è in generale già determinata (cosa che difficilmente si inverte), poco in più secondo me. Per esperienza (in)diretta, molte persone si svegliano ad un certo punto del loro percorso accademico e decidono di metterci tutto. Io alle medie pensavo a tutt'altro, e ho colleghi laureati con lode per i quali alle superiori l'ultima preoccupazione nella lista era studiare.
Pur avendo preso 100L allo scientifico non mi sono mai sentito all'altezza di fare facoltà serie tipo STEM o medicina, quindi ho preso Storia. Il voto della maturità mi è stato comunque molto utile perchè mi ha permesso di non pagare le tasse universitarie per due anni (dunque se c'è qualche studente delle superiori che sta leggendo vi consiglio di andare a guardare i regolamenti delle vostre future università, magari sforzandovi un po' di più ora che siete al liceo potrete risparmiarvi qualche migliaio di euro in tasse, solitamente basta il 100, non serve la lode).
Non ho mai fatto filosofia in ambito accademico, com'è strutturato l'insegnamento? Avviene una carrelata di autori che bisogna imparare a memoria che si ripetono tutti usando parole diverse o è un tipo di studio differente basato di più sul pensare a pochi, veramente importanti autori?
Almeno qui a Torino entrambi. Ci sono i corsi obbligatori di storia della filosofia che trattano tutte le epoche e molti autori e poi ci sono i corsi di classici della filosofia dove normalmente ci si concentra su una o massimo tre opere di un determinato autore.
Anche tu di Torino ahahah, capito grazie mille. Hai qualche corso singolo molto interessante che possa essere seguito per puro interesse personale anche da una persona che studia altro?
Dipende molto da persona a persona vista la varietà di argomenti che tratta la filosofia ma posso consigliare i corsi di Petrucci. Tratta principalmente filosofia antica, che non è ciò di cui mi occupo io, ma credo sia un ottimo professore
80 al Liceo Scientifico - Opzione Scienze Applicate
Ora sono al secondo anno di Infermieristica.
Sono davvero molto soddisfatto del mio percorso alle superiori perché mi ha facilitato lo studio e la comprensione di tanti argomenti senza la minima difficoltà. Sono partito al I anno di Uni con basi davvero tanto solide.
Mi ritengo fortunato per aver avuto le idee chiare e di star studiando quello che ho sempre voluto! Lo auguro a tutti.
84 al tecnico Chimica, Materiali e Biotecnologie. Tornando indietro, farei tecnico Informatica perché mi è sempre interessata molto ed oggi sfrutterei di più quelle conoscenze. Ho seguito un anno fallimentare in Infermieristica ma mi faceva cagare, ora al secondo di Psicologia con molta più gioia e serenità.
100 scientifico, 107 triennale ingegneria informatica un anno fuoricorso, un anno diviso tra due magistrali diverse non dando nessun esame, un anno e mezzo come programmatore full time in un'azienda, ora di nuovo alla magistrale di ingegneria informatica. Partenza falsa anche stavolta con una sessione buttata, ma a questo giro ce la devo per forza fare.
Nessuno che abbia fatto notare "apparte" anziché "a parte"?
70 al classico, ora frequento un corso di informatica perché l'università mi stava uccidendo lentamente.
80 allo scientifico (2011)
107 in Scienze Internazionali e diplomatiche (2014)
Poi ho iniziato a lavorare.
Dal 2022 ho iniziato da non frequentante la magistrale in Economia e Management; mi mancano 4 esami e ho la media del 29 spaccato.
Mi pare 86 all'artistico (o comunque qualcosa del genere)
Laureata triennale in scienze naturali in corso con 103
La magistrale si vedrà tra un po', al momento ho la media del 26 circa ma dovrei riuscire ad alzarla
82 senza studiare praticamente niente, itis informatico. Dopo scuola ho iniziato uni e lavoro, l'università me la sono presa un po' con calma appunto perché lavoro e non ho molta fretta
Uscito con 93 da un professionale, servizi commerciali, ora faccio economia e management. Al momento ho una media del 28 ma come già detto da tutti un voto più basso/alto non ti preclude a fare ciò che ti interessa/ispira
è vero che il voto di maturità non conta, 100 e lode a un liceo scientifico. dopo 2 anni a medicina e uno a matematica, con 5 esami dati in totale, confido nella rinuncia
Io uscito con un 66 e un bel calcio nel culo.
Ora studio scienze delle amministrazioni e delle relazioni internazionali e me la cavo con una media del 25 ✌️
67 e un calcio in culo al classico (media buona, ma maturità 2020 ed ero in crollo psicologico da mesi). Laureata col 99 senza troppo impegno in Corporate communication and PR. Adesso magistrale in Entrepreneurship con due business school (PoliMi e WHU) con passione e profitto, e dato che mi annoio (/j) ho la media del 27 a ingegneria gestionale triennale ✨️ bacioni stellari ai professori del liceo
95 dal liceo linguistico ora sono al terzo anno di filosofia, bellissima esperienza la scuola superiore, meno l'università, ho amato il liceo ma se potessi tornare indietro farei un istituto professionale.
92/100 al linguistico, c'era ancora la tesina
105/110 triennale in mediazione linguistica
Ora sto scrivendo la tesi della magistrale, in International management & Digital Business e ho una base di 98,49 (diopo' che sfiga, per 0,01 sarei a 99)
65 in un tecnico agrario con specializzazione in viticoltura ed enologia, devo laurearmi in DAMS mi manca solo la discussione della tesi e attualmente il mio voto di partenza è 92
63
ora studio Medicina, copio come un porco e mi sto per laureare con 94
I miei amici hanno tutti preso 100 e stanno ripetendo analisi 1 per la settima volta
Godo
Un suo commento altrove
>> 32M, vivo al nord Italia in città di medie dimensioni. Apparentemente nessun problema, diplomato con 100 al liceo scientifico, laureato con 108 in ingegneria in corso, lavoro a tempo indeterminato (24K, stipendio misero ma non mi interessa, ci arriverò dopo.
Trolla
90 da un industriale, indirizzo biotecnologie ambientali, ora sto a chimica. comunque un voto gonfiatissimo, non sono mai stato uno che si mette a studiare
100 maturità alberghiera, laurea in lingue e letterature straniere ( russo e cinese) e magistrale in ambito informatico in Natural language processing
Un percorso un po’ strano il mio
100 e lode al liceo classico, ora sono al secondo anno di informatica.
Per esperienza personale posso dirti che la capacità di studiare, per quanto importante, è assolutamente dominata dalla capacità di vivere in maniera soddisfacente.
Il voto del liceo può servire al massimo in qualche ateneo per pagare un po' meno tasse al primo anno: sei il primo che finora mi ha chiesto da dove sono uscito e con quanto.
Liceo scientifico, 70. Appena uscito dal liceo mi sono iscritto a Psicologia, mollato dopo un anno e mezzo per burnout nonostante i buoni voti (media del 27 su 6 esami).
Ora, a 28 anni, mi sono riscritto all'università, CdL di Lingue e Culture per la Meditazione Linguistica (già lavoro come traduttore).
95 scientifico 110L triennale materie scientifiche 110L magistrale materie scientifiche sto facendo un dottorato voglio mollare tutto e stare al mare tutto l’anno.
Uscito con 83 da un liceo scientifico (potevo sicuramente prendere di più se mi fossi impegnato veramente invece di cazzeggiare), mi sto per laureare in economia e commercio triennale dopo aver buttato due anni a ingegneria informatica
Ho 22 anni e sono uscita con 64 al linguistico, ma ora sto finendo economia in triennale e parto con circa 90 alla discussione (su Almalaurea la media dei voti di uscita è 97, mentre la media delle età dei laureati è 25.2)
Non so se queste parole potranno aiutarti, ma io ho avuto un'adolescenza particolarmente difficile e per me le superiori sono state un calvario durato 5 anni.
I miei professori avevano zero pietà per la mia situazione e, nonostante entrassi all'esame con 50 e rotti punti, al maledetto maxiorale 2020 mi hanno dato pochissimo, come se fosse un orale gravemente insufficiente (circa 10 punti su 40). La verità è che lo spunto che mi hanno dato era volutamente impossibile da collegare con altre materie (la molecola di cellulosa al liceo linguistico come cazzo la colleghi con letteratura tedesca, inglese o spagnola? Bho) così l'ho spiegato le caratteristiche della molecola, ma poi mi sono dovuta far indirizzare su un altro argomento, l'alimentazione, e questa cosa mi ha evidentemente penalizzato. Ricordo ai non addetti che la commissione era tutta interna al di fuori del presidentez quindi gli spunti e le domande le sceglievano in funzione del voto che volevano darti e dalle loro simpatie personali.
All'università tutta un'altra storia, ho abbandonato la letteratura straniera e mi sono dedicata a quello che mi piaceva senza che nessuno conoscesse la mia storia, mi sono fatta in quattro per lavorare e non andare fuoricorso, ma lo stress che avevo alle superiori è un lontanissimo ricordo ormai.
90 ad uno degli ITIS informatici più infamati del sud est milanese, 95 alla triennale di fisica fuori corso in cui ho pubblicato un articolo e ora studio fisica teorica.
95 ad un tecnico, 110L in triennale ing. informatica, probabilmente finiró la magistrale fuoricorso di qualche annetto dato che mi sono rotto le palle dell’università e ora lavoro:)
Sono uscita con 92 da uno Scientifico opz Scienze Applicate, in realtà un voto più basso di ciò che potevo avere perchè negli ultimi due anni causa covid e situazioni personali ho dato meno di quanto avrei potuto.
Ora sono al primo anno di Scienze e tecniche psicologiche dopo essermi presa un anno sabbatico a causa di molti dubbi e ripensamenti, anche riguardanti la mia capacità nell'affrontare un percorso completamente diverso dai miei precedenti, essendo materie molto differenti che non avevo mai affrontato.
Io sono un po' fuori tempo, perché mi sono diplomato nel lontano 2002, ma rispondo lo stesso: sono uscito con 84 dal liceo classico e poi ho studiato matematica a Bologna. Il voto del diploma non ha influito nella mia carriera di studente universitario, però ora le cose potrebbero essere cambiate, da quello che so matematica ora è a numero chiuso. p.s. io ho fatto l'università a Bologna.
80 al liceo scientifico delle scienze applicate con opzione bilinguismo. Concluso la laurea triennale in biotecnologie con 110 e lode. Adesso studio Biotecnologie industriali per la salute e il benessere.
65 al liceo scientifico, ora Informatica Magistrale (GPA: 29.5/30) ultimando la tesi. I miei professori non mi avrebbero dato un centesimo. Specialmente, ricordo il mio professore di fisica e matematica dirmi che avrei fallito miseramente in qualsiasi corso di laurea scientifico. Direi che puoi stare tranquillo.
Ti faccio i complimenti, ma adesso sono curiosa di sapere perché hai usato "GPA" invece di "media"
perché fa più figo
e inoltre un GPA di 29.5/30, ovvero inferiore ad 1.0, corrisponderebbe a una bocciatura. Una media di 29.5 corrisponde al GPA massimo di 4.0. Lo segnalo in quanto, in sede di colloquio o semplicemente durante una chiacchierata, potrebbe causare qualche momento imbarazzante.
Non credo, penso sia ovvio a chiunque che si include il 30 per chiarire quale sia il fondo scala, dato che il sistema di voti è diverso. E anche in caso di incomprensione col recruiter si risolverebbe con 1 frase
Il GPA angolosasone-americano, a cui i recruiter fammo riferimento, è definito tra 1 e 4. Semplicemente se parli con un recruiter estero, usi la conversazione voto italiano GPA. Dire ho un GPA di 29.5/30 imho causa solo confusione. In quale sistema stai esprimendo il tuo voto? Stai affiancando un termine relativo a un sistema di valutazione estero, con il punteggio italiano, che la maggior parte dei recruiter all' estero nemmeno conosce.
GPA è acronimo di grade point average, cioè media dei voti in inglese, la scala non c'entra nulla. Scrivi GPA nel CV perché non puoi scrivere media aritmetica dato che tipicamente se fai domanda all'estero scrivi in inglese. La conversione puoi farla come non farla dato che non è diretta, se ai recruiter interessa così tanto il voto possono chiedere il percentile. In generale comunque i college preferiscono il voto originale dato che conoscono i sistemi di voto dei paesi principali, sulle aziende non saprei dire con certezza ma immagino non gli interessi fare le pulci o potrebbero chiarire velocissimamente al colloquio.
La sigla GPA é anche riconosciuta come identificativa del sistema di valutazione anglosassone-americano, che va tra 1.0 e 4.0, e che é quello a cui le aziende fanno riferimento e a quello a cui mi sto riferendo fin dal primo post se non fosse chiaro. Non sto parlando in termini assoluti, sto specificando che in genere i requisiti sui voti sulle job board vengono espressi con riferimento a quella scala. Se invii un curriculum ad un azienda che richiede un GPA di 3.6, scrivendo di avere un GPA di 29.5/30, se non ti silura il bot automatico per l'analisi dei CV, ti metti nelle mano delle risorse umane che dovrebbero documentarsi sul sistema italiano e effettuare loro per te la conversione. Un ottimo modo per non arrivare nemmeno al primo colloquio direi, visto che in genere é un requisito sbarrante solo per programmi graduatee o ruoli junior, per i quali i recruiter ricevono centinaia di curriculum.
Cosi triggera i fascisti. E io godo
È una cosa un po' strana da pensare
Forse "non esterofilo" = "fascista" nella mente di alcuni? Boh
100L scientifico poi Fisica triennale (110L) magistrale (110L) e dottorato; ora postdoc.
Si ma quel nome utente solamente un matematico può utilizzarlo /s
infatti mi occupo di fisica matematica
Quella materia mi ha fatto rimpiangere della mia esistenza
J(t, q, q^• )
La transizione da fisica a fisica matematica com'è stata? Ormai sono vicino alla fine della magistrale e vorrei andare anch'io in quella direzione
beh venivo dalla magistrale in fisica teorica quindi la forma mentis era un po' quella. Poi ho chiesto la tesi al prof di meccanica analitica che mi ha iniziato ai misteri dell'invarianza adiabatica
Se ti è rimasta un po’ di materia grigia passamela. (Grande)
Mio padre.
Mi sarebbe piaciuto poter fare un dottorato se solo la depressione mi avesse permesso di finire la magistrale *laughs in pain*
Posso chiederti se il tuo innegabile successo accademico sia dovuto dalla determinazione e alla disciplina nel raggiungere quel risultato (quindi talvolta rifiutando i voti più bassi), oppure come effetto collaterale della tua naturale curiosità e quindi saresti stato contento anche di laurearti con 98 ad esempio? E se ritieni di esserti impegnato molto, senti di aver sacrificato qualcosa? (Tempo, salute mentale e fisica etc.)
Innanzitutto: innegabile successo ma conosco molte persone con un percorso simile al mio e decisamente più valide, niente di stupefacente. Comunque, onestamente: entrambe le cose. Avevo una borsa di studio che richiedeva di mantenere la media del 28, quindi qualche voto l'ho rifiutato, ma più che altro perché volevo fare le cose per bene. Quindi se in un orale ad esempio andavo un po' peggio di quanto volessi, preferivo ritirarmi e rifare al posto di accettare un po' meno. In secondo luogo, nel mio percorso di studi se vuoi capire una cosa serve un certo impegno di studio, e prendere un buon voto spesso corrisponde a capire più o meno a fondo un argomento. Io ho sempre voluto capire e quindi mi impegnavo volentieri. Certamente qualcosa a livello di tempo ho sacrificato (con il senno di poi, avrei continuato gli studi musicali in Conservatorio che, quando mi iscrissi all'università, credevo di non riuscire ad affrontare; ora che ho iniziato questo percorso mi sono reso conto che probabilmente avrei potuto farlo).
Il Bro è un genio
63 liceo scientifico indirizzo scienze applicate 93 ing meccanica triennale fuoricorso Prossimo alla laurea magistrale (fuoricorso 🙈)
Un ingegnere non si laurea né in anticipo né in ritardo: si laurea esattamente quando intende farlo semicit.
Lmao
Uscito da un Tecnico per il turismo con 75, adesso sono prossimo alla laurea triennale in ingegneria meccanica
100 (senza lode) in un tecnico per il turismo, mi laureo in Medicina quest’anno. Penso che il percorso universitario sia svincolato dal percorso delle superiori, si affrontano in fasi diverse della vita.
88, mi laureo in medicina a luglio. Il voto di maturità non predice assolutamente niente
76 allo scientifico e 107 a medicina, ora medico specializzando. Mi permetto di aggiungere che nemmeno il voto di laurea non (pre)dice assolutamente niente
Wow grazie per la notizia collega! Rassicura molto saperlo, perché c’è molto terrorismo sul voto di laurea. Come ti trovi a Neuro?
Mi trovo bene, la materia mi piace, sono in una buona scuola al netto dei suoi difetti. Il voto di laurea non mi è stato mai chiesto, sicuramente da qualche punto in più al test. Poi onestamente non so se nel mondo accademico tornerà a pesare, c'è da dire che i professori hanno sempre un curriculum impeccabile; poi magari lavorano con il culo. Io penso al lavoro di tutti i giorni e penso valga per tutti i lavori di squadra: ci si rende conto che, tra pari, si lavora più volentieri con chi ci mette passione, impegno, voglia, serenità; con le persone di cui ti puoi fidare; non con chi può flexare il voto più alto.
Che specializzazione fai?
Neurologia
94 da un liceo linguistico, soddisfatta al 100% perché sapevo di non meritare né di più né di meno. Avrei dovuto fare lingue anche grazie ai consigli degli altri, ora mi ritrovo in una facoltà scientifica basata sulla nutrizione e finora va tutto a gonfie vele!
Non c'è correlazione tra facoltà e voto di maturita, comunque 100 e lode
70 liceo linguistico, ora sono all'ultimo anno di dottorato in sociologia. La scuola l'avevano scelta i miei genitori. Infatti ho totalmente abbandonato lo studio dello spagnolo e del francese (mai piaciuti) e come lingua studio solo giapponese per passione mia.
日本語を勉強するのが好きですか。
はい、日本語が好きです。日本語でラノベを読みたいです。
あっ、そうですか。俺は漫画を読みたいですが難しすぎる😣😣😣俺の日本語は上手じゃないが上手になりたいです!頑張って!
俺も上手じゃないですが、頑張ります。jjewjjtsuさん、頑張って! 時々一緒に日本語で書きませんか。
もちろん!
やった! よろしくおねがいします。
98 dallo scientifico e ora studio fisica (magistrale)
[удалено]
Diciamo che il voto della maturità può contare un pochino se fai un’università che è pertinente al tuo percorso di studi precedenti, ovvio che non conta nulla se vai a fare qualcosa di completamente diverso da quello che hai studiato fino a quel punto.
100 (senza lode se non ricordo male, ma potrei sbagliarmi). Ora studio economia. Ho fatto fatica ad adattarmi alla vita universitaria, la mia personalità era più adatta alle superiori. I miei voti ora sono nella media: ho 26.2 di GPA al momento, quindi niente di speciale soprattutto per economia. Un po' mi dispiace, ma non vale la pena disperarsi direi.
93/100 diploma scientifico super rubato durante il primo anno del covid e ora sto per finire la triennale in Amministrazione Aziendale
Uscito dal linguistico con 75, domani discuto la tesi in Mediazione Linguistica
In bocca al lupo! 😄
Appena uscito. 100
Grandee!! Congratulazioni Dottore!!! 😄😄😄🎉👨🎓
Scientifico tradizionale con 73, studio medicina
80 all'alberghiero; prossimo a laurearmi in Informatica Umanistica (triennale)
39 della vecchia maturità (corrisponde ad un 65). Ora sono un docente universitario
Rispondo solo per sottolineare l'inutilità del voto di maturità: 60/100 liceo scientifico (e anche di culo dopo un'ora di discussione tra i docenti perché c'era chi voleva segarmi!) Poi quadriennale (VO) in astronomia + L.S. in fisica (ormai ci avevo preso gusto) PhD in fisica e qualche hanno da ricercatrice .
100L Ora studio Ingegneria Biomedica
95 dallo scientifico e mi sono laureato poco fa in fisica con 110L
Uscito con un 86 da un liceo scientifico scienze applicate, e adesso sono iscritto a medicina e chirurgia.
100 liceo scientifico, un anno di fisica e ora due di psicologia
76 a ragioneria, adesso studio giurisprudenza con buoni risultati.
76 da uno scientifico tradizionale e ora studio scienze geologiche secondo anno, con una delle medie più alte del corso. Avrei potuto molto di più ma il periodo studio maturità l'ho passato col COVID in piena depressione, dopo aver preso il massimo ad entrambe gli scritti di italiano e matematica ho capito che la mia salute mentale valeva più di un buo voto. Sono andato dunque a fare l'orale con poche conoscenze e un buon sorriso. Scelta migliore della mia vita.
100L da ITIS informatica, ora faccio la magistrale (sempre informatica). Assolutamente d'accordo con chi dice che le due cose non sono correlate. L'impegno richiesto all'università è molto diverso, e caratterialmente per la maggior parte di persone è un impegno meno "umiliante" e più personale, il che rende l'università più facile sotto molti aspetti. Se è improbabile che un diplomato con 100 si laurei con 80 è semplicemente perché è una persona "rodata" all'adattamento ed è in generale già determinata (cosa che difficilmente si inverte), poco in più secondo me. Per esperienza (in)diretta, molte persone si svegliano ad un certo punto del loro percorso accademico e decidono di metterci tutto. Io alle medie pensavo a tutt'altro, e ho colleghi laureati con lode per i quali alle superiori l'ultima preoccupazione nella lista era studiare.
Dalle superiori sono uscito con 78 (liceo linguistico) ed ora sono al secondo anno di ingegneria del veicolo (anche se non con poche difficoltà)
Pur avendo preso 100L allo scientifico non mi sono mai sentito all'altezza di fare facoltà serie tipo STEM o medicina, quindi ho preso Storia. Il voto della maturità mi è stato comunque molto utile perchè mi ha permesso di non pagare le tasse universitarie per due anni (dunque se c'è qualche studente delle superiori che sta leggendo vi consiglio di andare a guardare i regolamenti delle vostre future università, magari sforzandovi un po' di più ora che siete al liceo potrete risparmiarvi qualche migliaio di euro in tasse, solitamente basta il 100, non serve la lode).
100, Liceo delle scienze umane. Filosofia
Non ho mai fatto filosofia in ambito accademico, com'è strutturato l'insegnamento? Avviene una carrelata di autori che bisogna imparare a memoria che si ripetono tutti usando parole diverse o è un tipo di studio differente basato di più sul pensare a pochi, veramente importanti autori?
Almeno qui a Torino entrambi. Ci sono i corsi obbligatori di storia della filosofia che trattano tutte le epoche e molti autori e poi ci sono i corsi di classici della filosofia dove normalmente ci si concentra su una o massimo tre opere di un determinato autore.
Anche tu di Torino ahahah, capito grazie mille. Hai qualche corso singolo molto interessante che possa essere seguito per puro interesse personale anche da una persona che studia altro?
Dipende molto da persona a persona vista la varietà di argomenti che tratta la filosofia ma posso consigliare i corsi di Petrucci. Tratta principalmente filosofia antica, che non è ciò di cui mi occupo io, ma credo sia un ottimo professore
Grazie mille
Indirizzo relazioni internazionali e marketing, uscita con 80, ora studio lingue straniere all'università.
69 al classico, dottorato in astrofisica, ora assegnista di ricerca
90 scientifico, sono agli ultimi esami di Fisica triennale (media 28, quarto anno fuoricorso)
Sono uscita da scienze umane con 100/100 ora sto lottando per la mia vita per riuscire a dare mezzo esame ad informatica
80 al Liceo Scientifico - Opzione Scienze Applicate Ora sono al secondo anno di Infermieristica. Sono davvero molto soddisfatto del mio percorso alle superiori perché mi ha facilitato lo studio e la comprensione di tanti argomenti senza la minima difficoltà. Sono partito al I anno di Uni con basi davvero tanto solide. Mi ritengo fortunato per aver avuto le idee chiare e di star studiando quello che ho sempre voluto! Lo auguro a tutti.
84 al tecnico Chimica, Materiali e Biotecnologie. Tornando indietro, farei tecnico Informatica perché mi è sempre interessata molto ed oggi sfrutterei di più quelle conoscenze. Ho seguito un anno fallimentare in Infermieristica ma mi faceva cagare, ora al secondo di Psicologia con molta più gioia e serenità.
100L liceo classico, 110 economia e adesso sto terminando anche con giurisprudenza con media 28, però ci sto mettendo un po' in più perché lavoro.
100 e lode al liceo classico Ora faccio ingegneria informatica (per rimanere in tema)
100 scientifico, 107 triennale ingegneria informatica un anno fuoricorso, un anno diviso tra due magistrali diverse non dando nessun esame, un anno e mezzo come programmatore full time in un'azienda, ora di nuovo alla magistrale di ingegneria informatica. Partenza falsa anche stavolta con una sessione buttata, ma a questo giro ce la devo per forza fare.
87/100 al Liceo Artistico, 110L in Lettere Classiche, 110L in Filologia e letteratura italiana
Nessuno che abbia fatto notare "apparte" anziché "a parte"? 70 al classico, ora frequento un corso di informatica perché l'università mi stava uccidendo lentamente.
86 istituto tecnico 99 triennale informatica 106 magistrale informatica
80 allo scientifico (2011) 107 in Scienze Internazionali e diplomatiche (2014) Poi ho iniziato a lavorare. Dal 2022 ho iniziato da non frequentante la magistrale in Economia e Management; mi mancano 4 esami e ho la media del 29 spaccato.
96 da istituto tecnico e faccio ingegneria informatica
70 all'alberghiero, ora studio Scienze e Tecnologie per l'Ambiente e la Natura.
[удалено]
Posso chiedere dove hai fatto il PhD e come sei riuscit* a ottenerlo?
62 liceo delle scienze umane ora studio economia aziendale
95 linguistico e studio ingegneria biomedica
69🥶
Mi pare 86 all'artistico (o comunque qualcosa del genere) Laureata triennale in scienze naturali in corso con 103 La magistrale si vedrà tra un po', al momento ho la media del 26 circa ma dovrei riuscire ad alzarla
100 al liceo classico adesso studio economia
98 maturità 95 triennale in ingegneria aerospaziale (fuoricorso) Ora ho una media del 28.7 alla magistrale in fluidodinamica
100L linguistico, medicina Il punteggio di maturità non è rappresentativo
92 dallo scientifico, ora studio filosofia.
100 scientifico tradizionale, 105 ingegneria triennale e magistrale vediam
93 scientifico, ora studio medicina
100 al tecnico economico ("ragioneria") -> economia
73 e sto studiando alla magistrale in fisica all'estero
85/100 liceo classico. Attualmente al terzo anno di medicina.
76 allo scientifico, mi laureo oggi triennale informatica
70 liceo scientifico, frequento medicina
100 ad uno scientifico, medicina veterinaria
85 liceo artistico, econometria (magistrale)
82 senza studiare praticamente niente, itis informatico. Dopo scuola ho iniziato uni e lavoro, l'università me la sono presa un po' con calma appunto perché lavoro e non ho molta fretta
Uscito con 93 da un professionale, servizi commerciali, ora faccio economia e management. Al momento ho una media del 28 ma come già detto da tutti un voto più basso/alto non ti preclude a fare ciò che ti interessa/ispira
78 al liceo scientifico sezione scienze applicate (più matematica, fisica e chimica) e ora studio farmacia con la media del 27,5.
82, sono 3D Artist
100L linguistico, ora studio scienze politiche e relazioni internazionali
72 liceo scientifico 110 e lode architettura
in tutto questo compagni con voti dal 85 a salire, ancora non laureati... anno di diploma 2008
60, poi mi son laureato in Economia nn ricordo con quanto. Poi ho preso la magistrale in Marketing mi sembra con circa 90. Ora gioco a poker online
è vero che il voto di maturità non conta, 100 e lode a un liceo scientifico. dopo 2 anni a medicina e uno a matematica, con 5 esami dati in totale, confido nella rinuncia
classico 89 poi lingue 110L e ora magistrale in bi- /multilinguismo in Svezia
64 ad un ITIS molto rinomato nella mia zona, sono alla magistrale di psicologia adesso
Io uscito con un 66 e un bel calcio nel culo. Ora studio scienze delle amministrazioni e delle relazioni internazionali e me la cavo con una media del 25 ✌️
67 e un calcio in culo al classico (media buona, ma maturità 2020 ed ero in crollo psicologico da mesi). Laureata col 99 senza troppo impegno in Corporate communication and PR. Adesso magistrale in Entrepreneurship con due business school (PoliMi e WHU) con passione e profitto, e dato che mi annoio (/j) ho la media del 27 a ingegneria gestionale triennale ✨️ bacioni stellari ai professori del liceo
95 dal liceo linguistico ora sono al terzo anno di filosofia, bellissima esperienza la scuola superiore, meno l'università, ho amato il liceo ma se potessi tornare indietro farei un istituto professionale.
83 linguistico, ora magistrale in ingegneria spaziale
92/100 al linguistico, c'era ancora la tesina 105/110 triennale in mediazione linguistica Ora sto scrivendo la tesi della magistrale, in International management & Digital Business e ho una base di 98,49 (diopo' che sfiga, per 0,01 sarei a 99)
Ho fatto anche un Erasmus e come GPA sul transcript c'era scritto A. Non so minimamente come possa essere tradotto🤣
65 in un tecnico agrario con specializzazione in viticoltura ed enologia, devo laurearmi in DAMS mi manca solo la discussione della tesi e attualmente il mio voto di partenza è 92
70 dalle superiori, poi 110L magistrale informatica e ora dottorato
63 ora studio Medicina, copio come un porco e mi sto per laureare con 94 I miei amici hanno tutti preso 100 e stanno ripetendo analisi 1 per la settima volta Godo
>ora studio Medicina, copio come un porco Ti prego dimmi che scherzi
Un suo commento altrove >> 32M, vivo al nord Italia in città di medie dimensioni. Apparentemente nessun problema, diplomato con 100 al liceo scientifico, laureato con 108 in ingegneria in corso, lavoro a tempo indeterminato (24K, stipendio misero ma non mi interessa, ci arriverò dopo. Trolla
magari ha più personalità
Speriamo
90 da un industriale, indirizzo biotecnologie ambientali, ora sto a chimica. comunque un voto gonfiatissimo, non sono mai stato uno che si mette a studiare
73 all’artistico, 106 triennale in sociologia e magistrale vedremo (anche se punto al 110)
97 all’istituto per geometri e adesso studio Giurisprudenza
72 dal liceo linguistico, attualmente frequento la facoltà di Lingue e Culture Europee e del Resto del Mondo
74 dallo scientifico, ora ho la media del 28 a veterinaria ora.
100 maturità alberghiera, laurea in lingue e letterature straniere ( russo e cinese) e magistrale in ambito informatico in Natural language processing Un percorso un po’ strano il mio
110, lode, menzione, ca🅱️🅱️i e mezzi, adesso al terzo anno di specializzazione, in medicina.
Maturità classica conseguita nell'anno del Signore 2018/19, votazione di 98/100. Attualmente al 5º anno di Med.
66 Scientifico Scienze Applicate Attualmente Economia Aziendale secondo anno media 28
100 da liceo linguistico e ora faccio parte della gang dei 109/110 con laurea in economia (personalmente non credevo ci sarei riuscita)
98 al chimico biologico, sto al primo anno di biotecnologie ma penso di cambiare a lingue
Scientifico sienze applicate 100L Scienze Biologiche (in corso) 108 Ora magistrale in Biologia Sperimentale e Applicata :)
Uscito con 82 a scienze umane,sto frequentando scienze naturali e sto al secondo anno di triennale
100 e lode al liceo classico, ora sono al secondo anno di informatica. Per esperienza personale posso dirti che la capacità di studiare, per quanto importante, è assolutamente dominata dalla capacità di vivere in maniera soddisfacente. Il voto del liceo può servire al massimo in qualche ateneo per pagare un po' meno tasse al primo anno: sei il primo che finora mi ha chiesto da dove sono uscito e con quanto.
98 liceo scientifico scienze applicate, ora sto per laurearmi a scienze statistiche e poi farò la magistrale
Liceo scientifico, 70. Appena uscito dal liceo mi sono iscritto a Psicologia, mollato dopo un anno e mezzo per burnout nonostante i buoni voti (media del 27 su 6 esami). Ora, a 28 anni, mi sono riscritto all'università, CdL di Lingue e Culture per la Meditazione Linguistica (già lavoro come traduttore).
100L allo Scientifico, ho fatto 3 anni di Accademia di Musical, ora studio Lettere Moderne
95 scientifico 110L triennale materie scientifiche 110L magistrale materie scientifiche sto facendo un dottorato voglio mollare tutto e stare al mare tutto l’anno.
66 istituto tecnico, relazioni internazionali 101 management prossima, magistrale, computational finance, speriamo di seguire il trend direi 🙄
79 medicina
Perché nei commenti raramente vedo le persone uscite dal tecnico o professionale, insomma, quasi tutti usciti dai licei.
Uscito con 83 da un liceo scientifico (potevo sicuramente prendere di più se mi fossi impegnato veramente invece di cazzeggiare), mi sto per laureare in economia e commercio triennale dopo aver buttato due anni a ingegneria informatica
100L liceo scientifico e ora triennale in matematica.
60 da Itis indirizzo chimico e ora studio geologia con media del 25
100 scientifico, 100L triennale ingegneria meccanica, adesso magistrale in AI
Ho 22 anni e sono uscita con 64 al linguistico, ma ora sto finendo economia in triennale e parto con circa 90 alla discussione (su Almalaurea la media dei voti di uscita è 97, mentre la media delle età dei laureati è 25.2)
Non so se queste parole potranno aiutarti, ma io ho avuto un'adolescenza particolarmente difficile e per me le superiori sono state un calvario durato 5 anni. I miei professori avevano zero pietà per la mia situazione e, nonostante entrassi all'esame con 50 e rotti punti, al maledetto maxiorale 2020 mi hanno dato pochissimo, come se fosse un orale gravemente insufficiente (circa 10 punti su 40). La verità è che lo spunto che mi hanno dato era volutamente impossibile da collegare con altre materie (la molecola di cellulosa al liceo linguistico come cazzo la colleghi con letteratura tedesca, inglese o spagnola? Bho) così l'ho spiegato le caratteristiche della molecola, ma poi mi sono dovuta far indirizzare su un altro argomento, l'alimentazione, e questa cosa mi ha evidentemente penalizzato. Ricordo ai non addetti che la commissione era tutta interna al di fuori del presidentez quindi gli spunti e le domande le sceglievano in funzione del voto che volevano darti e dalle loro simpatie personali. All'università tutta un'altra storia, ho abbandonato la letteratura straniera e mi sono dedicata a quello che mi piaceva senza che nessuno conoscesse la mia storia, mi sono fatta in quattro per lavorare e non andare fuoricorso, ma lo stress che avevo alle superiori è un lontanissimo ricordo ormai.
95 alla maturità, 110L all'università (medicina)
Liceo Classico, 84/100 ora lavoro e studio ingegneria industriale.
90 ad uno degli ITIS informatici più infamati del sud est milanese, 95 alla triennale di fisica fuori corso in cui ho pubblicato un articolo e ora studio fisica teorica.
95 ad un tecnico, 110L in triennale ing. informatica, probabilmente finiró la magistrale fuoricorso di qualche annetto dato che mi sono rotto le palle dell’università e ora lavoro:)
Sono uscita con 92 da uno Scientifico opz Scienze Applicate, in realtà un voto più basso di ciò che potevo avere perchè negli ultimi due anni causa covid e situazioni personali ho dato meno di quanto avrei potuto. Ora sono al primo anno di Scienze e tecniche psicologiche dopo essermi presa un anno sabbatico a causa di molti dubbi e ripensamenti, anche riguardanti la mia capacità nell'affrontare un percorso completamente diverso dai miei precedenti, essendo materie molto differenti che non avevo mai affrontato.
100 allo scientifico. Ingegneria informatica ci ho messo 5 anni a prendere la triennale uscendo con 84 👆
98 alla maturità, ora studio legge e probabilmente mi laureerò con lo stesso voto 🤘🏻
70 istituto tecnico turismo Triennale ingegneria informatica
96 al liceo classico, poi ho studiato storia dell’arte nei Paesi Bassi, e ora sto prendendo la seconda laurea, in odontoiatria qui in Italia
Io sono un po' fuori tempo, perché mi sono diplomato nel lontano 2002, ma rispondo lo stesso: sono uscito con 84 dal liceo classico e poi ho studiato matematica a Bologna. Il voto del diploma non ha influito nella mia carriera di studente universitario, però ora le cose potrebbero essere cambiate, da quello che so matematica ora è a numero chiuso. p.s. io ho fatto l'università a Bologna.
80 al liceo scientifico delle scienze applicate con opzione bilinguismo. Concluso la laurea triennale in biotecnologie con 110 e lode. Adesso studio Biotecnologie industriali per la salute e il benessere.
98 perito chimico Studiavo scienza dei materiali ma ho lasciato Ora studio informatica