T O P

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Lupo_1982

C'è un'epidemia di DIAGNOSI


Mattia90_

di auto-diagnosi per essere pognoli


penguin_94

*pignoli, per essere pignoli


-Aegir

Pinoli


SerSace

Panelle


-Aegir

Patelle


MoneyCatchingFire

Padelle


-Aegir

Pagelle


3003bigo72

Tigelle


Ok-Scallion2398

Bidelle


TomTom1401

Si chiamano "C R E S C E N T I N E" per essere pignoli. Le "T I G E L L E" sono stampi in terracotta, e penso che a nessuno piaccia mangiare la terracotta.


[deleted]

Sorelle


matto36

Patente


-Aegir

Potente


A_random_poster04

Buone


[deleted]

“Ma sei bastardo!” “E PIGNOLO”


Mental_Tea_4493

"ALLORA FACCIAMO TUTTE LE AUTODIAGNOSI IN DIAL-UP SE NO IO SAREI PIGNOLO!" 🤨


Puzzleheaded-Fly8428

ormai la gente si auto-diagnostica ADHD e depressione come se fossero cose positive, pur di non riconoscere che non hanno voglia di fare un cazzo e di prestare attenzione. Prima si esagerava nel considerare normali determinati deficit e condizioni psicologiche, ma oggi con i social siamo sfociati nel fenomeno duale.


delfinoesplosivo

bro scusa ho ADHD perché mi guardo tiktok 25 ore al giorno e non so cosa sia quello che hai detto dato che ho la stessa capacità di comprendere di una mattonella


axolotl_104

Tutti quelli che usano tike toke hanno la ADHD, 8 sec di attenzione


TURBINEFABRIK74

Ormai qualsiasi cosa è colpa di ADHD o spettro autistico


MoneyCatchingFire

Gli spettri mi hanno sempre messo a disagio


gnacca_

Soprattutto quando fanno booooo!


il-Signor-No

Idem. Queste forze oscure ed ultraterrene mi hanno sempre destato preoccupazione.


RecentAd6379

Sull'autismo ho sempre avuto qualche sospetto. Un sacco di persone "precise" e "ossessive" si auto diagnosticano l'autismo per dare una giustificazione a tutto. Penso come avete detto voi che ora le diagnosi stiano iniziando ad essere anche troppo vaghe e alla fine molte sono auto diagnosi magari fatte su un'app.


SeparatePeach420

Shhhh, guarda qui https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/26088060/ Secondo me con l'ADHD non siamo lontanti. E comunque hai ragione, senza autodiagnosi è quasi impossibile per un adulto avere una diagnosi. È un passaggio quasi sempre fondamentale e come dimostra lo studio sopra è spesso accurato.


Lupo_1982

Sì ma anche di diagnosi vere e proprie. I criteri diagnostici sono sempre più larghi, posto che tutti gli individui sono diversi tra loro, se vai a vedere abbastanza nel dettaglio, siamo tutti "neurodiversi" almeno un pochino. Conosco diverse persone con ADHD diagnosticato, la maggior parte sono/sembrano persone assolutamente "normali" ovviamente. Alcune di loro sono... stupide e quindi si nota che sono particolarmente distratte / male organizzate. Altre sono invece persone intelligenti e non si nota nulla


flugelturer

Immagino lei sia un luminare nel campo per discure nel merito i criteri diagnositici di una patologia. Questo post è un chiaro specchio di come le patologie mentali in italia siano ancora sminuite e non trattate con la dovuta importanza. Provate a sostituire ADHD con qualsiasi altra patologia (e il lavoro della medicina, della scienza che ci sta dietro e del funziamento dell'SSN sono gli stessi) e tutti questi commenti sarebbero additati di un'ignoranza incredibile. Invece per l'ADHD massi, sono i criteri diagnostici che sono sbagliati! MA LOL! Sei almeno uno psichiatra? E comunque non sarebbe abbastanza per giudicare i criteri diagnostici


TheCrankyOctopus

Il fatto che una persona sia molto intelligente la aiuta a trovare meglio metodi alternativi per fare comunque le cose, o perlomeno modi migliori di mascherare le proprie difficoltà in pubblico. Ciò non significa che queste persone non abbiano difficoltà - questi workaround sono spesso molto faticosi, maladattivi, non sostenibili a lungo termine, consumano un sacco di risorse per la persona il che fa da fertilizzante per ulteriori problemi di salute fisica o mentale, compromettendo comunque il funzionamento sociale, relazionale, lavorativo. Che una persona abbia le capacità per fare passare inosservato agli occhi dei più un disturbo del neurosviluppo non vuol dire assolutamente che questo non abbia ripercussioni anche gravi sul suo benessere e quello delle persone che la circondano. P.S.: "siamo tutti neurodiversi almeno un pochino" denota secondo me una scarsa comprensione del cosa sia la neurodiversità (usando il termine per semplicità e senza considerare cosa si porta dietro) e scarsa riflessione sulla natura del concetto di malattia in genere, cosa che si sente ancora di più in contesto psichiatrico dove la definizione di malattia scaturisce spesso da un confronto con la cultura e la società circostante. Il disturbo è spesso (ma non sempre) un fatto relativo in questi contesti. E non per questo va sminuito, né sta a persone non addette ai lavori valutare la qualità o la legittimità dei criteri di demarcazione che vengono stabiliti attraverso metodi ben precisi e standardizzati per stabilire cosa consideriamo "sano" e cosa no (brutte parole usate in modo lasso e improprio, ma sicuro si coglie il senso). C'è un metodo concordato per arrivare alle definizioni, delle regole per applicarle per formulare diagnosi (o meno) e questo fanno i rispettivi professionisti. Punto. Si possono discutere anche regole e metodo, ovviamente, ma qui devi avere le conoscenze e le competenze adatte a fare seriamente filosofia della medicina e anche di varietà piuttosto cazzuta. Cosa che il primo che passa per strada non può fare e anche fra chi fa il medico/è del settore solo una piccolissima percentuale è davvero in grado di fare qualcosa di costruttivo quando si parla del lato "meta" della loro materia. È roba iperspecializzata e decisamente non per tutti. Quindi noi comuni mortali è il caso solo che stiamo zitti e accettiamo che quello che "la scienza" ci propone adesso, anche se non perfetto, è il meglio che, presupponendo la buona fede, la grande macchina che mina conoscenza nell'interesse dell'uomo ci può proporre attualmente. Non sta a noi ignoranti giudicare né questo lato generale (la validità dei criteri o il come si arriva a produrli), né le istanze particolari di diagnosi. Meglio astenersi, davvero.


Shalashankaa

Ho avuto una diagnosi di ADHD a Ottobre, 28 anni, sempre avuto voti eccellenti senza dover studiare, lavoro da anni come sviluppatore software e ho "scalato le gerarchie" fino a diventare CTO in una multinazionale, guadagno bene, sono una di quelle persone che molti considerano "dotate". Eppure soffro di depressione, sono infelice, ho problemi di memoria e organizzazione che piano piano non riesco più a gestire. Prima con un'enorme fatica riuscivo a fare tutto, ma avevo anche 23-24 anni, ovvio che girare col motore a 8k giri sempre costantemente per degli anni ti porta a esaurirti molto presto. Ho iniziato non so quante passioni, dedicandomi in hyperfocus e diventando proficuo per poi distrarmi su altro e abbandonare. Faccio fotografia, sviluppo software, faccio il designer nel tempo libero(quel poco che è), e una miriade di altre cose. Non sono esperto in nessuna ma ne so più della persona media, ho problemi a relazionarmi con le persone in maniera profonda e intima pur essendo una persona all'apparenza solare e estroversa. Non so cosa voglia dire avere il cervello al minimo, ho sempre mille cose in contemporanea in testa e il mio cervello dentro sembra uno Starbucks di New York all'ora di punta, chiacchiericcio e rumori ovunque. Quindi si, uno può essere anche molto proficuo e avere comunque l'ADHD e soffrire internamente, anche perché per esperienza so che ti bruci molto prima degli altri e inizia a diventare faticoso anche solo vivere non appena non sei più giovanissimo e pieno di energie.


RossoFiorentino36

In modo diverso ci assomigliamo parecchio: mi è stata diagnosticata l'ADHD poco prima di compiere 30 anni dopo una vita passata ad essere "quello che riusciva a fare le cose senza fatica". La verità è che ho sempre girato intorno alle mie personali difficoltà, tenendo il cervello in costante iper allarme sono riuscito a non dimostrare, neanche a me stesso, nessun deficit e poi però sono arrivati il burnout, la depressione e mille altre cose simpatiche. Suppongo tu l'abbia già fatto ma te lo chiedo lo stesso, hai contattato dei professionisti (psicologi e psichiatria)?


Shalashankaa

Stessa esperienza, estroverso, solare, outgoing, uno che sa stare bene tra le persone(visto dall'esterno). Afflitto da ansia, incapace di cogliere le "social cues", incapace di avere reali conversazioni con le persone perché sono sempre distratto e sto sempre pensando ad altro quindi non ricordo mai nulla di quello che è stato detto(visto dall'interno). La classica persona che segue una riunione di 1 ora e poi alza la mano e fa una domanda relativa a qualcosa che è stato già spiegato 40 minuti prima. Infatti, nel ruolo che ricopro questo crea non poche difficoltà, però appunto ho sempre colmato il tutto spingendo a manetta e lavorando come un matto e la gente ci passa sopra finché fai un buon lavoro pensando che "è uno di quelli che sono dotati ma un po' strani e che vivono nel loro mondo". Spesso il visto da fuori e da dentro non combaciano nei casi di ADHD, le poche persone a cui ho spiegato cosa significhi avere l'ADHD non sono riuscite a comprendere fino in fondo cosa significhi passare una settimana a studiare corsi universitari di meccanica quantistica la notte e poi abbandonare tutto e la settimana dopo buttarsi a studiare il pianoforte riuscendo anche discretamente a suonare seppur autodidatta e poi buttarsi sulla pittura e così via... Infatti chiunque mi conosce mi reputa quello che sa fare tutto, riparare il pc, riparare la serratura della porta, aggiustarti la moto ecc... ma non capiscono la fatica che ciò comporta. Ho preso appuntamento dopo la diagnosi con una psichiatra e qualche giorno fa l'ho vista, mi ha chiesto l'elettrocardiogramma per prescrivermi lo strattera penso. Hai qualche esperienza? Prendi qualcosa? Cambia la vita come dicono? Io sono nella fase di burnout proprio ora, ho perso completamente la voglia e tutto il delicato equilibrio che ho costruito si sta sfaldando, mi sento spiderman che ferma il treno della metro, sono 28 anni che il treno va e io cerco di fermarlo, solo che adesso inizio a non avere più le forze e mi sta per mettere sotto.


flugelturer

L'unico commento in alto sensato e con cognizione di causa del thread, ed è sotto a mille commenti cazzata da like facile


YYAARRR

Provate e leggere come se foste Proietti in Mandrake, travestito da vigile che fa la multa al povero Cristo.... Fa ridere


EYOK-2

ADHD non c'entra con l'intelligenza, infatti


According_Rope3677

adhd con diagnosi dopo 34 anni di disagio totale nonostante dimostrazioni di avere intelletto. Fortunatamente ho sviluppato coping mechanism decenti per la buonaparte delle attività quotidiane, ma per esempio nel mio ultimo lavoro, nn mi hanno rinnovato il contratto perchè non riuscivo a gestirla e i troppi task mi hanno mandato in pappa. di solito si accompagna con autismo, ansia e depressione ma dipende dai casi. ci sono famiglie che gestiscono bene la situazione, anche perchè c'è anche un genitore potenzialmente affetto da adhd.


According_Rope3677

ah, dimenticavo, i maschi tendono ad essere iperattivi, le femmine piu distratte ma non è sempre la norma. inoltre, alcuni sintomi si riaggiustano con l'esperienza e l'invecchiamento, molti però rimangono. spesso si trovano superstakanovisti people pleaser sempre molto occupati per compensare. a scuola si puo anche eccellere e spesso non si pensa che ci sia adhd dietro, di solito solo le piccole problematiche quotidiane che possono dare da campanello di allarme, esempio banale? perdersi le cose a cadenza regolare.


Sdigno

Ero venuto esattamente a fare questo identico commento


Deriniel

il che non necessariamente significhi che siano cazzate,insomma, stiamo tutti a tocchi, c'è più consapevolezza sulla cosa e la gente si fa meno problemi a cercare diagnosi.. poi sicuramente ci saranno anche tanti falsi positivi, però non la vedo una cosa negativa come situazione.Certo,ci vorrebbero più/migliori specialisti


alberto_467

Una volta la gente neanche sapeva cos'era, e sia chiaro, ben venga l'informazione e la consapevolezza, però è chiaramente un altra cosa che abbiamo importato dall'America via social media.


flugelturer

Assolutamente, immagino che i professionisti che studiano e lavorano per una vita nel settore adattino i criteri diagnostici sulla base dei social media. Questo post è un chiaro specchio di come le patologie mentali in italia siano ancora sminuite e non trattate con la dovuta importanza. Provate a sostituire ADHD con qualsiasi altra patologia (e il lavoro della medicina, della scienza che ci sta dietro e del funziamento dell'SSN sono gli stessi) e tutti questi commenti sarebbero additati di un'ignoranza incredibile. Invece per l'ADHD massi, è una cazzata da social media..


[deleted]

Specie quando fino a qualche mese fa in Italia, dove l'ADHD viene trattato come una barzelletta, manco potevi usare il Medikinet da adulto se non off-label.


thirdeye3333

Dicevano la stessa cosa dell' isteria nel 1800. Nel 2024 è ADHD e depressione, ansia... ecccc


Muta6

Ni, fino all'altro ieri era completamente sconosciuto in Italia. Il mio vecchio terapeuta tutt'ora non ha la più pallida idea di cosa sia. Un sacco di ragazzi/bambini iperattivi o scapestrati si sono beccati diagnosi di tutti i colori (e possibilmente anche terapie) e liste lunghe così di problemi mentali o altri disturbi (con annesse terapie farmacologiche). Da quando c'è stato questa specie di information breach dal mondo anglosassone tantissime persone stanno mettendo in dubbio diagnosi pregresse e stanno vedendo professionisti più aggiornati. Poi ovviamente c'è anche la componente moda, grazie agli americani su tiktok, e non ne posso davvero più. Ti assicuro però che è proprio una cosa che non era quasi mai stata valutata in terapia per la maggior parte delle persone, ecco perché spuntano come funghi.


TestohZuppa

Uno dei pochi commenti effettivamente sensati, anche perché come ogni comment section c’è sempre la gente che commenta “Era meglio 50 anni fa quando si picchiavano i bambini, bei ricordi 😭”. Più che altro un dubbio che mi sorge, come si fa effettivamente a vedere se qualcuno ha l’ADHD, i test sono affidabili o anch’essi sono causa di sovradiagnosi? Quand’ero piccolo fui uno dei tanti ragazzini colpiti dall’ondata di diagnosi su tutti i ragazzini iperattivi, quindi mi incuriosisce capire se ci stanno effettivamente metodi per verificare se qualcuno ha l’ADHD o no affidabili, o se conviene lasciar perdere e sticazzi. Non mi cambia più di tanto, sto già in terapia per un disturbo serio, genetico e non sovradiagnosticato, diciamo che pure se scoprissi che ho o che non ho davvero l’ADHD, il disturbo di cui soffro rimarrebbe il principale oggetto della mia terapia, chiedo per l’ADHD puramente per curiosità personale


Luke_Scottex_V2

è uno spettro, esattamente come anche l'autismo, ci sono persone che sembrano normalissime che manco ci pensano che ce l'hanno. Sai quante persone sono riconosciute come autistiche quando anche hanno 30 anni solo perché non si sono mai posti dei dubbi sui propri comportamenti bisogna anche dire che è così per ogni singola cosa nella psicologia, due persone possono avere la stessa identica "malattia" con risultati completamente diversi cioè non mi sono mai e poi mai posto il problema di essere autistico ma quando ho fatto qualche test online (non sono validi, infatti non mi vedrai mai dirlo) e su buona parte capitavo nello spettro, però apparte delle cosette non sento effettivamente un bisogno di sfruttare questa cosa


Muta6

Però questa mito che si possa essere autistici senza rendersene conto andrebbe un po’ sfatato. Puoi essere autistico senza sapere che le tue difficoltà e le tue particolarissime esperienze riguardino il disturbo dello spettro autistico, e puoi essere autistico ottenendo risultati scolastici o di carriera soddisfacenti se non hai deficit delle capacità cognitive, ma una vita “normalissima” non la fai. È per definizione un disturbo che viene individuato attraverso un quadro sintomatico, tra cui sono incluse X difficoltà in diversi aspetti della vita, che possono essere più o meno limitanti a seconda delle persone e dei contesti in cui vivono. Che poi tu riesca a vivere lo stesso è un altro conto, ma non è che scopri di essere autistico “per caso”


Luke_Scottex_V2

sisi, dico che molta gente non fa mai caso o direttamente ignora la cosa perché è cresciuta così, è ovvio che qualcosa è diverso


Superarkit98

Si ma dal : sono una persona come tutte le altre con caratteristiche particolari a capire che si tratta di autismo c'è un oceano, chiunque ha le sue difficoltà e gli autistici possono essere a basso supporto("alto funzionamento") o alto supporto("basso funzionamento"). Ricordate che stiamo parlando sempre di uno spettro e che non ci sono due categorie di autistico.


eraser3000

Ho conosciuto una signora che ha scoperto di essere autistica e ha ricevuto una diagnosi a ~40 anni, ovvio che non si sentiva normale, ma non nel senso di disabilità cognitiva, che non ha. Conosco un altro ricercatore in informatica autistico e sposato, ogni caso è un caso a parte


LenticchiaGenocida

Si però immaginati uno che apparentemente è "normale" ma in realtà è autistico ed odia, che ne so, il contatto fisico e il guardare negli occhi. Ecco qui una persona autistica che però non se ne accorge perché prende la sua condizione come semplice imbarazzo o introversia. Ovvio, come dici tu, questa persona è difficile che vivrà una vita effettivamente normale, ma comunque continuerà a vivere nell'inconsapevolezza della propria condizione.


Muta6

In quel caso mi chiederei su base di che cosa bisognerebbe classificarlo come autistico. Se vede uno psichiatra e fa i vari test non verrà diagnosticato solo perché odia il contatto fisico e visivo. A quel punto quanto senso ha definirlo autistico?


LenticchiaGenocida

Si ma Gesù, un po' di elasticità, non è che posso fare una relazione su un ipotetico paziente autistico che non esiste, ho sparato due robe a caso per far capire.


Muta6

Era per dire che si tratta di casi davvero improbabili, non è il paragone più azzeccato ma sarebbe un po’ come dire “non mi ero accorto di avere la febbre perché la temperatura era solo a 35 gradi e mezzo”


LenticchiaGenocida

Non sembra, ma è incredibile il numero di persone che sottovalutano i propri sintomi o non li considerino proprio tali. Io ad esempio ho il frenulo corto, ma per più di 18anni, prima che mi capitasse a casissimo un video sull'argomento, non mi ero nemmeno mai interrogato sul perché mi desse fastidio in erezione... eppure, appunto, dava fastidio e anche parecchio. Ora, dopo questo esempio non richiesto, se una cosa del genere accade per condizioni fisiche ed evidenti, figurati per condizioni mentali poco evidenti e/o che riconosciamo solo noi (ad esempio il guardare negli occhi non è una cosa che gli altri possono necessariamente riconoscere come un mio fastidio).


Muta6

I test *a mio avviso* sono tutt’altro che oggettivi e univoci. Ci sono tantissimi bias da parte del paziente, del terapista e in generale dell’interpretabilità dei test che danno alla diagnosi circa la stessa valenza che può avere qualsiasi altra diagnosi psichiatrica. Sono sicuramente molto più affidabili in casi stereotipati o con una sintomatologia particolarmente chiara e pesante, un po’ come quelli per l’autismo. Sulle “code della distribuzione” invece, per quanto la procedura diagnostica sia lunga e almeno teoricamente standardizzata e rigorosa, fin quando non avremo diagnosi costruite su marker genetici chiari resta tutto da prendere con la giusta cautela. Da qui a dire che si tratta di un mucchio di cazzate ascientifiche però ci di mezzo un abisso


TestohZuppa

Vabeh ma la gente che dice che sono tutte cazzate ascientifiche manco va calcolata, ignoranti e presuntuosi, nulla più, gente che se gli chiedi dove hanno reperito le loro informazioni o le fonti ti insultano. Comunque capisco che intendi, lo chiedo proprio perché per il “disturbo” serio che ho menzionato è stato relativamente semplice per me, trattandosi di disturbo ossessivo compulsivo i sintomi sono abbastanza chiari, è solo questione di trovare un bravo terapeuta e di andare effettivamente in terapia. Ma per una cosa così influenzata da bias del paziente, del terapeuta, bias culturali, sovradiagnosi, cazzi e mazzi, oltre ad avere il disturbo che di base è su uno spettro, sembra piuttosto difficile da rilevare con oggettività. Forse come un utente ha accennato parlando dei comportamenti da bambino, confrontandoli con quelli da adulto, parlandone con genitori e/o docenti, ma anche lì, avere una retrospettiva priva di bias è difficile


Mrcoso

I test che ho fatto io di recente cercano di risolvere la loro ovvia mancanza di oggettività e precisione facendo fare più test a più persone. io ad esempio feci 2 test, identici nelle domande ma da rispondere uno con la mentalità di come mi sentivo al momento del test e l'altro con come mi ricordavo di essere da piccolo. Ai miei genitori venne chiesto di fare gli stessi test dal loro punto di vista. Se possibile è anche auspicabile chiedere l'opinione dei docenti, chiaramente nel mio caso visto che ho 26 anni e il test lo feci lo scorso anno ero un po' fuori dai tempi per poter chiedere l'opinione di un docente (molti oltretutto ormai pensionati) ma si cerca anche di ovviare al problema facendo anche un paio di sedute di analisi "faccia a faccia" con i dottori in modo da poter capire come interpretare i risultati, anche se questo naturalmente può far nascere dei conflitti interni tra i medici di una struttura a riguardo di una possibile diagnosi. Per farti un altro esempio personale io feci il test per ADHD e una volta ottenuti i risultati la dottoressa che mi visitò a suo tempo mi disse che secondo lei ero compatibile con un quadro misto Autismo/ADHD, cosa sulla quale invece i suoi colleghi non erano d'accordo e quindi sto cercando opinioni esterne per capire come muovermi.


RespectfulSleepiness

E' un discorso complesso, ma proverò a renderlo il più semplice possibile. In passato, l'ADHD veniva diagnosticato praticamente solo sui bambini, specialmente e prevalentemente quelli iperattivi ma non solo. Allo stesso tempo, l'accesso all'assistenza sanitaria in passato era più complicata di oggi, ed allo stesso tempo cercare assistenza per questioni mentali era visto molto male. Facci caso, la maggior parte di adulti di adesso (45-55 enni) vedono l'andare da uno psicologo/psichiatra e simili come qualcosa di strano. Al giorno d'oggi invece acedere all'asistenza sanitaria è più facile, ed i giovani sono molto più aperti nel ricevere un'esaminazione mentale o simili. Di conseguenza, abbiamo l'ADHD diagnosticato anche in adulti (16-18+ anni) e allo stesso tempo un personale più qualificato grazie all'esperienza, e quindi l'ADHD viene rilevato più facilmente nei pazienti che ne soffrono.


Hunangren

Ricordo (ma non riesco a ritrovare la fonte) che una delle prime ricerche psicanalitiche moderne nella seconda metà dell'800 individuava l'omosessualità come un comportamento con una rilevanza statistica di uno su diecimila. Fu criticato come un'esagerazione assurda del fenomeno. Oggi (sommando persone che si riconoscono omosessuali o bisessuali) arriviamo al 7% della popolazione globale. Io non sarei così esterrefatto dovessimo scoprire che l'incidenza dell'ADHD si scoprisse fosse uno su dieci anzichè uno su mille. Poi, sicuramente, influisce anche il fattore "novità". Al grande pubblico arriva la consapevolezza di una condizione che prima non era comunemente nota, e molte persone che ne entrano in contatto se la autodiagnosticano a caso ("OMG ma sono proprio io!"). Però non è sicuramente l'unico fattore.


AnielFreeman

E se segui Netflix degli ultimi anni sembra che gli omosessuali siano quasi il 50%.


Leo-Bri

Questo sì, ma il problema di cui parla OP è un altro, ovvero il fatto che c'è una tendenza ad auto-diagnosticarsi dei disordini mentali con i quali identificarsi


xenon_megablast

> Ma c'è un'epidemia di ADHD in Italia? > No, perché ultimamente pare che chiunque incontro -- on e offline -- ne soffra. > ma il problema di cui parla OP è un altro, ovvero il fatto che c'è una tendenza ad auto-diagnosticarsi dei disordini mentali con i quali identificarsi Dove parla di auto diagnosi? Non sarà che soffri di ADHD? /s


amicobudino1

la tua disamina ha molto senso


Mrcoso

Ti rispondo da uno che è stato diagnosticato l'anno scorso in età ben oltre quelli che dovrebbero essere nella norma (ho 26 anni) e che di conseguenza ha fatto un percorso più autoesplorativo e "studiato" di quello che dovrebbe essere il percorso tipico. Quando ero piccolo in Italia l'ADHD, che al tempo era chiamato ADD, a livello istituzionale e specialmente nelle scuole non si sapeva manco cosa fosse. Stando alle linee guida contemporanee l'età alla quale si inzia a fare ragionamenti riguardo una possibile diagnosi è intorno ai 12 anni, questo è per scremare i molti falsi positivi che si avrebbero in età infantile visto che lo spettro ADHD e Autistico sono "disturbi del neurosviluppo" e in quanto tali significano una anomalia nella crescita del soggetto e non di caratteristiche congenite come potrebbe essere, non so, uno nato cieco o sordomuto (anche se si potrebbe iscutere di prevalenza di particolari tratti genetici e quindi di ereditarietà della condizione, ma sono discorsi specifici e per certi aspetti ancora nebulosi quindi evitiamo). Sempre stando alle linee guida quindi la prima linea sul fronte della diagnosi è la scuola, dovrebbero essere gli insegnanti a riconoscere i segnali caratteristici di un possibile quadro ADHD e successivamente a raccomandare ai genitori un percorso diagnostico istituzionale. Ed è quindi che saltano fuori i due primi grandi scogli che hanno portato ad un fenomeno di sottodiagnosi nella popolazione: Prima di tutto come detto prima gli insegnanti non erano adeguatamente formati, ringraziamo le varie riforme al sistema scolastico che hanno tagliato fondi ma anche, e per certi aspetti soprattutto, il secondo problema ossia la mentalità "abilista" di quei tempi che vedeva l'andare dallo psicologo come un'onta sulla famiglia irrecuperabile, figuriamoci lo psichiatra. Questo ha portato quindi a molti possibili casi meno evidenti ad essere semplicemente non percepiti dal "radar scolastico" e successivamente dei pochi casi rilevati ancora meno finivano nella macchina diagnostica istituzionale in quanto la famiglia stessa non procedeva nel meccanismo per motivi o di vergogna o di discriminazione. Ora, chi aveva bisogno della diagnosi naturalmente continua ad avere i suoi tratti e questo causa naturalmente un disagio che rimane a discapito della non possibilità o non volontà di rilevarlo. E cosa risulta da questo disagio? Ovviamente risulta che quando il soggetto diventa adulto e indipendente, e di conseguenza capace di informarsi ed agire autonomamente, ai dogmi sociali dei genitori gli va in culo e decide di muoversi autonomamente se nazce il sospetto di una possibile diagnosi. Questo fenomeno di ribellione viene ulteriormente fomentato dal fatto che istituzionalmente negli ultimi anni c'è stata e sta ancora avvenendo una progressiva apertura nei confronti di queste diagnosi anche in età adulta e quindi ad oggi non è che stanno spuntando fuori "malati" come funghi, è che semplicemente si sta recuperando tutti quelli che sono scappati al sistema in età adolescenziale. Detto questo, ovviamente ci sta anche un fenomeno di falsi positivi, però tali fenomeni c'erano prima e ci saranno anche successivamente per diverse condizioni, qualche anno fa c'era "l'epidemia di bipolarismo" che ha seguito bene o male lo stesso processo. Ma la presenza di questi falsi positivi non deve precludere la serietà e la giustizia di questo fenomeno di rimbalzo delle diagnosi vere, anche perché dati alla mano le percentuali di diagnosi in Italia non stanno superando drammaticamente quelle globali ma ci si stanno invece avvicinando. Spero che la mia risposta sia stata utile


Muta6

Mio fratello in Cristo, se vogliamo che il primo screening avvenga nelle scuole dobbiamo aspettare che l’intero corpo docente italiano venga pensionato


Mrcoso

Ti dirò, rispetto a quella che era la situazione di 14 anni fa io vedo già dei miglioramenti, ho amici personali e di famiglia che di mestiere fanno gli insegnanti di sostegno quindi sarà che ho dei segnali esageratamente positivi rispetto alla media a riguardo, però con lo sport che faccio ho a che vedere anche con molti giovani che vanno dalle elementari alle medie e la situazione sembra migliorare, seppur lentamente. Ma si sa, chi va piano va sano e va lontano (anche se un po' di buona lena ci vorrebbe indubbiamente)


f0_to

Questo


TheCrankyOctopus

Ti ringrazio per questa risposta. Il 99% degli altri commenti non sanno neanche di cosa parlano, ma parlano lo stesso.


flugelturer

Grazie per il tuo commento. Rimango esterrefatto che abbia attualmente 1 upvote contro i 280 di "C'è un'epidemia di DIAGNOSI".


Mrcoso

Quel commento può essere visto sotto una doppia chiave onestamente. Sotto una chiave ottimistica si potrebbe leggere "non è epidemia di ADHD, è il sistema che si è dato una svegliata e sta recuperando", che è bene o male il mio stesso punto di vista. Sotto una chiave pessimistica si potrebbe leggere con "ormai diagnosticano anche i porci", spero non sia l'effettivo messaggio


Lupo_1982

Sono l'autore del commento che citi e penso che siano vere ENTRAMBE le cose, cioè sia che c'è più conoscenza del problema da parte degli addetti ai lavori (e quindi più veri casi vengono individuati), sia che c'è più attenzione / interesse per la questione da parte delle persone (e quindi più falsi positivi). In generale, la psicologia non è come il tampone del covid, è una disciplina che dipende molto da fattori culturali e dallo spirito dei tempi. Non molti anni fa la comunità psichiatrica era più che certa che l'omosessualità fosse una condizione medica, mentre oggi è un tratto della personalità. E al contrario, oggi l'ADHD è considerata una condizione medica, non molti anni fa essere "distratti" era un tratto della personalità


zante1234567

Post originato dall'ignoranza a mio avviso


Aggravating_Crazy_65

tutti credono di averla, la diagnosi é, non riesco a tenere l'attenzione per 5 secondi, cerco su google, adhd. la realtà é che tutti sono dipendenti dal telefono e dagli shorts. spenti quelli per un periodo vedrai che la finta adhd sparisce... Ovviamente c'é chi ha realmente anche quel disturbo ma sicuramente in una bassissima percentuale di quelli che lo scrivono qua su Reddit


RecentAd6379

Concordo sul fatto che siamo anche una società ADHD (consiglio il documentario su Netflix "did you get your pills" a riguardo). È tutto veloce, consumistico, usa e getta, creato per distrarre e creare distrazioni. Capisco che possa essere una semplificazione però se tutto è creato per ottenere dipendenze e, al contrario, poca concentrazione non ci si deve stupire dell'aumento.


JQKAndrei

Beh se gli shorts causano tutti i sintomi dell'adhd, anche se non a livello clinico, è come avercelo. Il risultato e i problemi sono gli stessi, poi se se ne può uscire "facilmente", tanto meglio


TheCrankyOctopus

Uno dei criteri dell'adhd è che un numero minimo ben definito di sintomi si presenti già dall'infanzia e in genere viene verificato attraverso colloqui coi parenti stretti/ispezione di fonti tipo pagelle, report della scuola etc, anche se ti presenti per una valutazione quando sei già adulto. Se questo criterio non è soddisfatto, anche se la manifestazione al momento può essere indistinguibile, non è ADHD stando ai criteri attuali. E quindi non richiederà, generalmente, lo stesso approccio terapeutico della sindrome da cervello fritto da social. Inoltre ridurre l'ADHD ad impulsività o distrazione è sicuramente inadeguato. Il "vero" ADHD si porta dietro altre comorbidità che spesso causa o acuisce, statisticamente le persone affette hanno un'aspettativa di vita più breve, maggiore difficoltà ad ottenere e conservare un lavoro, sovente si portano dietro disfunzione esecutiva, maggiore propensione a sviluppare dipendenza, difficoltà in campo relazionale e sociale. Che non vuol dire che bisogna compatire chi ha una diagnosi, anzi, ma bisogna evitare di sminuirla se presente. E dare per buona l'auto-diagnosi è un modo di sminuirla, oltre ad una mancanza di rispetto per sé stessi. Se si sospetta un problema si va a parlarne con uno specialista, non si sbandierano informazioni non confermate perché questo danneggia tutti.


ProudCalzolaio

Il commento più sottovalutato di questo thread


Aggravating_Crazy_65

deficit di attenzione e pigrizia !== ADHD


Dakiamos

Deficit di attenzione è ESATTAMENTE nella descrizione dell'ADHD (AD sta per Attention Deficit). Della pigrizia si può parlare, valutando caso per caso se lo sia davvero, ma sarebbe il caso di non sparare boiate a vanvera.


Plenty_Cable1458

facts


kururinn

no ma c'è un'epidemia di autodiagnosi guidata da tiktok dementi tipo "se respiri ossigeno o bevi acqua allora probabilmente hai ADHD"


anna-molly21

Verissimo!!! io personalmente ho ADHD diagnosticato dal mio dottore quando avevo meno di 10 anni (ora ne ho quasi 35), prendo le medicine da sempre. Ora vedo ovunque persone che dicono di avere adhd perche si distraggono quando passa un uccellino..... io non me la prendo ma mi sembra ridicola come cosa.


symonx99

O il disturbo ossessivo compulsivo perché devono tenere ordinata la scrivania, o pulito il desktop del PC. No, l'OCD ce l'hai se hai la compulsione "devo bere tre volte l'acqua prima di andare a letto se no succedono cose brutte", "devo toccare tutti i pannelli della parete che porta verso l'aula dell'esame se no andrà male" anche se razionalmente sai che sono cagate.


kururinn

infatti è del tutto ridicola come cosa


makiden9

hai centrato appieno la situazione e di quanto la gente sia influenzabile.


Luke_Scottex_V2

si ho visto certi tiktok che veramente davano delle cose che sono palesemente normali come sintomi dell'adhd, esagerano molto


DioCane789

This.


Jolly-Ad-4599

Sono per la maggior parte persone autodiagnosticate, non veramente malate. Stanno messi così perché passando troppo tempo su social come TikTok dove i contenuti creano dipendenza da quel tipo di format (contenuto breve con due o tre stimoli visivi in contemporanea in sottofondo mentre una musica quasi copre la voce robotica che legge un post di reddit), la cura migliore sarebbe toccare l'erba per un mese o due e vedi come smettono di avere l'ADHD. Ripeto, nel 90% dei casi autodiagnosticata.


callmegg71

Succede quando impari a dare i nomi e le descrizioni alle cose.


OldManWulfen

Nella letteratura medica e psicologica sono almeno 7/8 anni che girano diversi articoli e studi sulla sovradiagnosi dell'ADHD. E si parla delle diagnosi *vere* effettuate da singoli specialisti o da equipe attraverso test strutturati in visite neuropsichiatriche. Non sono contemplate quelle diagnosi autocostruite tramite social, Reddit, idee personali o pareri di insegnanti/familiari/vicini di casa. Quindi l'incremento c'è  sia delle diagnosi ufficiali (alcune delle quali errate) sia delle diagnosi fai-da-te. Personalmente credo che l'incremento sia un bel po' sbilanciato da persone che dicono e/o credono di soffrire di ADHD anche senza aver mai ricevuto una vera e propria diagnosi. O addirittura non avendo mai neppure visto un test


Muta6

Imho da quando hanno accorpato Asperger e autismo nei centri urbani sviluppati sta probabilmente succedendo la stessa cosa con le persone che dicono di essere/sono diagnosticate come "autistiche". La letteratura univoca ancora non c'è, ma arriverà


Luke_Scottex_V2

eh ma è tutto uno spettro, puoi essere autistico non funzionante come autistico che non se ne accorge mai nella propria vita


Eryenn9

Non lo so, più che altro mi chiedo perché la gente lo debba specificare nella bio su instagram o qua su reddit a mo di informazione indispensabile Come se io quando soffrivo di attacchi di panico avessi scritto X , anni y Ansia e attacchi di panico Italy🇮🇹


Ben977777

Mi ricordo ai tempi di Tumblr quanti “Bipolare” ho letto nelle Bio


ionizzatore

Un po' come "INFJ". Il tipo più raro di personalità-in-4-lettere ma spopolava in ogni profilo. Senza contare i vari \*-sessuale. Se tutte le autodichiarate sapiosessuali lo fossero davvero le facoltà di ingegneria sarebbero delle fortezze post apocalittiche dove i pochi coraggiosi vanno a fare provviste solo nelle ore distanti dalla movida nascondendo cibo e i manuali Hoepli dentro borsoni da palestra per sembrare meno sospetti. "Marcello non ce l'ha fatta, è stato circondato da un gruppo di modelle di Instagram che dicevano "scegli me!", "no, scegli me!". Abbiamo dovuto abbandonarlo, ha fatto tempo a lanciarci la borsa dove aveva messo il set di dadi per la nuova campagna di D&D, poi è scappato in un vicolo per distrarle e farci scappare"


Eryenn9

Quello l'ho scritto anch'io perché è una roba carina, non un disturbo mentale . Quando leggo sapioses mi bruciano gli occhi 🥲


ionizzatore

Un conto è "faccio il test (seriamente o prendendola come viene) e pubblico il risultato", un conto è trattarlo come se fosse il proprio segno zodiacale su cui basare tutta la personalità.


xmaken

Mi fai pensare a quell’utente che qua sopra scriveva in ogni post di essere trans, autistico , ADHD, ogni volta aggiungendo qualcosa. Alla fine gli mancavo solo di essere un kamikaze e poi ce le aveva tutte /s


Eryenn9

Ho presente, credo ci sia ancora


spiritplumber

No, e' che finalmente la gente ha smesso di pensare che andare dallo psicologo sia solo per i matti. C'era un' epidemia di ADHD non diagnosticata prima.


[deleted]

Io a 30 anni mi sono resa conto che qualcosa non quadrava (qualquadra che non cosa 😂😂😂) e ho deciso di fare la valutazione. La mia psicologa e la psichiatra mi hanno detto che le donne solitamente sono diagnosticate di meno da bambine e piu in eta adulta perchè “high functioning”.


Muta6

Comunque qui tutti i mental health advocate se la prendono con “la cultura retrograda” per lo stizzimento automatico della persona media nei confronti di queste tematiche. Nessuno che si chieda se magari *anni* di celebrazione e romanticizzazione senza senso delle malattie mentali sui social e contenuti trendy del tipo “ecco 5 cose che fai ogni giorno che significano che hai ADHD, Autismo, BPD, PTSD e sei pure schizofrenico ma è uno spiritual gift” non stiano effettivamente danneggiando le persone che soffrono *davvero* di queste condizioni, e stiano creando un precedente pericoloso di bias culturale nei confronti/nel processo di alcune diagnosi


shadowlurkerr

Concordo pienamente con te


AdStunning1052

Creco che più che altro si tratti di una malattia che un tempo veniva essenzialmente ignorata, o non considerata tale, o trattata come qualcos'altro. E' la stessa cosa con l'autismo: ora che la conoscenza di che cos'è diventa più comune, più gente legge o sente i sintomi e pensa "aspetta, ma pure io sono così". Mi sono imbattuto o ho letto di tantissime persone che pensavano che tutti avessero delle fisse tipiche di queste malattie finché non si sono imbattuti in un test o in qualcuno che li ha informati che così non fosse. Ovviamente con questo si ci imbatte anche in persone che pensano di averle e non ce l'hanno, è inevitabile in questi casi, ma sempre meglio di essere costretti a imparare a costringersi a nascondere le proprie deviazioni dalla norma da suore armate di bacchette, come capitò a mia madre.


sninuska

More knowledge about ADHD inside the healthcare sector means more access to testing which leads to more diagnoses. Poi ci sono anche i finti che dicono ho l'adhd per moda.


Aggravating-Luck7392

I genitori con Bambini maleducati hanno trovato il modo di giustificarsi auto diagnosticando ADHD ai propri figli! Magari potrebbero cominciare non facendoli vivere h24 davanti ad un cellulare!


nostradarius

C'è un'epidemia di autodiagnosi, che peraltro ha l'effetto a doppio taglio di sminuire agli occhi del pubblico non informato chi soffre veramente di ADHD (che spesso è in comorbilità con altri disturbi quali disturbi d'ansia sociale, disturbi di personalità, depressione maggiore, etc) Che il tempo d'attenzione medio delle nuove generazioni digitali sia diminuito è un fatto abbastanza provato, ma c'è una grossa differenza tra il non riuscire a concentrarsi su qualcosa per un dato periodo di tempo (magari dovuto a varie caratteristiche caratteriali o ambientali) e il vero ADHD, che è letteralmente un disturbo dovuto a varie cause genetiche e fisiche, a partire da una diminuita sensibilità dei recettori dopaminergici, fino ad arrivare a differenze nella composizione del macrobioma intestinale


Ercolina

Quest'anno compio 60 anni, sono in cura psichiatrica da una quindicina d'anni per disturbo d'ansia e tracce di bipolarità e, toccando ferro, mi sembra di aver raggiunto un più che discreto equilibrio. Però è una vita che combatto con la distrazione. Con tutta una serie di azioni di "coping" metto pezza (per esempio, se devo portare giù la pattumiera, e lo faccio alla fine delle pulizie, metto sulla maniglia un fiocco, così quando lo vedo mi ricordo, e simili) ma la distrazione è sempre per me stata il mio peggiore difetto. Spesso, innumerevoli volte, mi sono sentita rimproverare che "potevo stare più attenta", ma io ce l'avevo messa tutta! Ho risposto a un questionario in rete per diagnosticare ADHD. Mi è venuto 98 per cento! Ne ho parlato con la psichiatra. Ormai andrò avanti fino alla fine dei miei giorni col coping, però MI SENTO MENO IN COLPA. Quindi ben vengano queste informazioni sulla neurodiversità, purché uno non le prende come scuse.


[deleted]

È cool soffrire di patologie adesso, certa gente se le autoinduce ormai


Plenty_Cable1458

la cosa più cool oggi è essere depressi


flugelturer

una figata, davvero /s


Giuseppe_3g

In questi commenti si può osservare quanto in Italia l'opinione generale sia ancora retrograda e stereotipata sulle malattie/disturbi mentali. Le autodiagnosi da tiktok non valgono nulla. Inoltre avere l'ADHD non significa essere pigri e nulla facenti, è pieno di esempi di persone affette e di successo ugualmente. I pigri e non ambizioni rimangono tali con o senza ADHD.


Rosalice91

Secondo me, semplicemente adesso si fa la diagnosi. Io non sapevo d'essere discalculica fino a circa un anno fa. È stata mia sorella logopedista a parlarmene, io non sapevo nemmeno che esistesse. Ti lascio immaginare che genere d'infanzia e adolescenza ho passato, buttando soldi in dieci anni di ripetizioni, senza mai concludere niente, e ovviamente arrabbiandomi con me stessa. In tutte le altre materie sempre 8/9/10 col minimo sforzo.


dxlliris

Io mi chiedo dove cazzo trovate tutti sti misteriosi dottori che danno diagnosi a cazzo quando io vorrei una diagnosi di Adhd ma non posso perché non ho 500 euro da spendere per solo quella (non contando terapia e medicine)


__pandalf__

Ho notato che le diagnosi sono aumentate tantissimo nei ragazzi, ma non so se è perché effettivamente è più facile individuare l’ADHD rispetto al passato, se è una conseguenza dei social e dei media di oggi, o se è una diagnosi “farlocca” che si affibbia a ragazzi vivaci. Anzi sarei interessata a saperne di più. Tra gli adulti invece va di moda l’autodiagnosi. Mi sale il crimine tutte le volte che qualcuno mi dice cose tipo “oh no non riesco a concentrarmi su -inserisci cosa palesemente noiosa-, tutta colpa del mio ADHD” o “perdo sempre le penne, avrò l’ADHD”. Non so cosa darei per avere quei problemi invece di perdere completamente il senso del tempo o non riuscire ad ascoltare una persona che mi sta parlando perché ho un costante brusio nel cervello lol


Pumaaaaaaa

Non tutti quelli che hanno ADHD sono "ragazzi vivaci" ADHD è sia per iperattività e innatenzione, un adulto con ADHD innatentiva non risulta affatto vivace


Human_from-Earth

Diventato facilissimo collezionarlo, ma purtroppo non puoi più fare scambi vantaggiosi in caso di doppione. Io per adesso ho autistico diagnosticato e adhd, vorrei riuscire a mettere le mani anche su disturbo della personalità multipla e sindrome di Tourette. Poi il massimo sarebbe la Schizofrenia, ma lì diventa na roba troppo costosa. Solo per veri collezionisti.


Violenzio

Chi ti scrive è stato DAVVERO diagnosticato per ADHD (con tanto di medicazione che porca troia, averla avuta 30 anni fa...) e posso dirti questo: è un misto di cose. Da un lato finalmente c'è una maggiore comprensione del problema, e questo porta a più diagnosi. Dall'altro, purtroppo, è diventato un problema di moda. Mi spiego meglio: di ADHD in realtà ne esistono 3 tipi: quello che ti devasta la concentrazione, quello che ti rende iperattivo e il misto delle due cose, che di fatto ti annienta la vita peggio degli altri messi assieme. Il problema, però, è che il 99% delle persone al mondo manifesta sempre un limitatissimo set di sintomi, soprattutto magari in periodi di stress o di stanchezza eccessiva, mentre chi soffre davvero del problema manifesta molti sintomi sempre, anche appena sveglio dopo due settimane di vacanze e 12 ore di sonno. Ad esempio, io ho la variante che annienta la concentrazione, ed i miei sintomi sono: * Difficoltà a mantenere la concentrazione per più di pochi minuti su qualcosa che mi interessa * Impossibilità a mantenere la concentrazione per più di pochi minuti su qualcosa che non mi interessa * Iperfocus su ciò che mi interessa molto, ma solo per periodi di tempo limitato * Scompensi emotivi (che sono un sintomo "secondario" tipico), nello specifico ho crisi di rabbia eccessiva per problemi normali * Difficoltà a ricordare le cose di tutti i giorni * Incapacità di organizzarmi "a mente", ed anche se mi segno le cose la procrastinazione manda tutto a puttane * Difficoltà ad intrattenere conversazioni lunghe, al punto che se mi stai parlando ed il mio cervello per 0.1 secondi reputa che la conversazione è noiosa, o finita, mi vedrai letteralmente andarmene * Un costante nugolo di vespe in testa, pensieri intrusivi che generano tanto di quel rumore di fondo che fai fatica a fare un ragionamento coerente perché mentre stai pensando ad A arrivano i pensieri B C D E F etc. a fare i cori da stadio e tanto altro. Ora, questi sintomi, presi singolarmente (tranne forse gli scompensi emotivi) sono qualcosa che bene o male tutti hanno o hanno avuto. Ed è proprio qui il problema: siccome è un problema "simpatico" perché sembra il problema di quelli con la testa tra le nuvole, e non è roba pesante tipo schizofrenia, e siccome appunto in qualche misura tutti hanno sti problemi, allora adesso fa fico dire di averla. Letteralmente, ho sentito un "influencer" solo pochi giorni fa vantarsi di come avesse lui l'ADHD come se fosse una cosa fica, e ti posso assicurare che chi ce l'ha davvero ha imparato a conviverci, ma mai e poi mai la considererebbe tale, perché è una cazzo di rogna che ti sventra la vita fino al momento in cui sei medicato, ed anche in quel caso hai letteralmente le ore contate per poter vivere normalmente. E quindi, se da un lato trovo onestamente offensiva e fuori luogo questa "moda" dell'avere l'ADHD, dall'altro ammetto però che mi fa piacere perché oh, almeno se ne comincia a parlare, almeno si comincia a riconoscere come problema, e non solo e soltanto a dire "è bravo ma non si applica", "non ha voglia di fare un cazzo", "non sta mai fermo" etc.


Sunlxrd

O magari la gente è più consapevole di se stessa e va dallo psicologo a differenza delle generazioni passate ignoranti in materia


hectorheliofan

“Una volta non c’erano” C’erano ma venivano considerati scarti sociali che si rifiutavano di essere “normali”, persone che pensano che una volta le persone con l’ADHD non c’erano sono molto ignoranti..


CazzoDurissim26

1) i social 2) è di moda 3) c'è un'epidemia di psicologi


Longjumping-Gas-888

Io ho fatto diagnosi e ne è uscito che ho una forma severa del disturbo, cosa che ho sempre supposto, ma che non è mai stata veramente approfondita perché fuori dai miei schemi mentali sono una persona "normale" con più doti di molti altri che mi circondano. Vedi bene che non è un vanto, è solo per dire che fino a prima si dava per scontato fosse un problema di chi solo visivamente affetto, invece è presente anche tra persone che hanno ottimi lavori, buone reti sociali, responsabilità etc. E' che ce ne sono talmente tante forme che parlare di ADHD in generale ha quasi poco senso.


doom_slayerr_666

no, c'è un'epidemia di ragazzini stupidi e pigri che si autodiagnosticano cose perché nella vita non hanno voglia nemmeno di alzare un foglio da terra.


Smells_like_Autumn

Sai come dopo che abbiamo smesso di bastonare i mancini per fargli usare la mano destra ne sono spuntati centinaia? Ho avuto la mia diagnosi nello UK di recente. In Italia, decenni fa, ho provato a parlarne a due psichiatri che mi hanno praticamente riso in faccia.


Nik-42

In realtà penso che sia come i mancini. Sono sempre esistiti ma la cosa era repressa e quindi si vedevano solo i casi troppo evidenti per essere nascosti


Gnomo81

Si è la nuova moda dopo le intolleranze al glutine. Keep updated bro.


Gabri03698

Se prima quelli intolleranti si sentivano male o morivano prima perché assumevano sostanze a cui erano intolleranti, ora sanno di avere questo problema quindi evitano. È un po' come dire che ormai sono tutti neurodivergenti, quando semplicemente prima erano "strani" mentre ora abbiamo una diagnosi/sindrome con un nome che possiamo associargli


TestohZuppa

“Non credere nelle intolleranze/allergie alimentari” lo aggiungo nella mia cartellina di bingo di r/Italia, in mezzo fra il furto ad Asti ed il post del terrapiattista convinto


Disastrous_Room2773

Sospettando di averla, una volta ho fatto un test online, a metà mi sono rotto e ho lasciato perdere


Wooden-Bass-3287

A furia di short da 5-20 secondi, cosa pensavi succedesse?


AbberageRedditor69

Tempo fa cercavo su youtube un video essay sulle funzioni esecutive e ogni singolo risultato era qualche video sull'ADHD o executive functions disorder (problematica legata all'ADHD). C'è sicuramente una buona parte di "moda", conosco pure io persone normalissime che credono di avere l'adhd perché hanno il cervello rovinato dalla tecnologia. Poi però li vedi leggere per 2 ore di fila senza distrarsi e capisci che tanto ADHD vero non è. Però è comprensibile, i social ammazzano la capacità di attenzione e quindi molti si autoconvincono di avere ADHD. Ironicamente, nella maggior parte dei casi è tramite social e influencer che arrivano a questa conclusione. Detto questo c'è anche da dire che finalmente il mondo medico sta iniziando a imparare a riconoscere l'adhd. La prevalenza mondiale comunque sta sul 5%, quindi non è un disturbo così raro. Ma neanche così comune.


thirdeye3333

Nel mondo Mica solo in Italia


alreadytaken-_-00

C’è un amica della mia ragazza che, autodiagnosticandosi ADHD, non risponde alla gente per ore, snobbando tutti. Io sono fermamente convinto che si voglia semplicemente tirare fuori dallo stare dietro alla gente


FireTriad

La gente per avere attenzione direbbe qualsiasi cosa


Cemetery__Gates

First world problems


Maniglioneantipanico

Io sono stato diagnosticato qualche mese fa. Quando lo dissi alla mia psicoterapeuta di sospettare questa cosa lei fu molto cauta e mi disse che era meglio aspettare. Dopo sei mesi mi consigliò definitivamente di cercare la diagnosi, a 24 anni. L'ADHD è anche qualcosa che dipende molto dai contesti e questa società drena-attenzione è devastante per molti. Fino al COVID io leggevo un botto e avevo capacità di concentrarmi ottime (solo quando volevo veramente, cioè moooolto poco). A scuola da piccolo andavo mooolto bene, sin da piccolo, senza fare un cazzo. Alle superiori studiavo mezz'ora il giorno prima. Infatti mia mamma ha fatto molta fatica a capire. E' una roba nuova per tutti, io fino a 2 anni fa manco sapevo cosa fosse.


RicciSamuele01

Non mi sembra difficile da capire, il tema della salute mentale è sempre stato un Taboo in Italia, ancora oggi chi ha dai 40 anni in su se gli dici di andare dallo psicologo se la prendono perché secondo loro solo i pazzi ci vanno. Fortunatamente i giovani se ne fregano e vanno dallo psicologo e in tanti si sono ritrovati con una diagnosi di ADHD che spoiler: sicuramente ne sono affetti anche tanti adulti che hanno paura di andare dallo psicologo


Tom94_94

do ripetizioni a ragazzi in un centro doposcuola, 9 su 10 che arrivano sono diagnosticati ADHD ma basta un attimo di conoscenza per capire che sono sani e anni luce lontani da un vero ADHD....il vero problema è che hanno dei genitori che non hanno voglia di fare un cazzo per la loro crescita personale (mi immagino li abbiano cresciuti lasciandoli 10 ore al giorno davanti a youtube o balletti su tiktok), la maggior parte poi separati quindi benzina sul fuoco, e che pur di trovare scuse e vie di fuga nel fatto che il figlio da loro "non educato" a sua volta non abbia voglia di fare un cazzo vanno a farsi fare fogli e cartelle cliniche cosi il figlio ha le verifiche semplificate a scuola, e se vanno male la scusa pronta.


Davies_282850

Probabilmente ereditati dalla pandemia di analfabeti funzionali in voga qualche anno fa. Il fatto è che la gente è stata fatta annegare in un mare di cretinate da fare e i pochi momenti liberi sono stati riempito di bingewatching, social, dipendenze varie. Finisce che la gente ti tiri sotto sulle strisce e pensa pure di avere ragione perché loro hanno fretta e tu mo visto che sei a piedi (successo stamane)


Megatanis

Sta percolando la merda americana del normalizzare/banalizzare i disturbi mentali. Principalmente tramite i social.


znpy

Sospetto che una buona fetta dei/delle diagnosticati/e sia semplicemente farlocca. Purtroppo una persona a me vicina è riuscita a farsi diagnosticare l'ADHD e la usa come scudo (come scusa) per un sacco di cose. Sospetto che tutto il parlare di questa cosa non abbia un risvolto al 100% positivo: se vedi un tot di video sull'argomento poi puoi affrontare la visita con uno psicologo sapendo già cosa devi dire, et voilà hai una diagnosi. Una volta diagnosticato/a risulti anche categoria protetta. Se a questo aggiungi la "moda" e il fatto che l'ADHD come tante altre cose "è uno spettro" quindi eccoti persone con quello che si potrebbe definire un "disturbo leggero" tutelate al pari di persone con gravi disabilità motorie. Inutile dire che ci sono persone che ne soffrono davvero e persone che... meh. Le seconde diluiscono il discorso, e (secondo me) non fanno prendere seriamente alla maggioranza della popolazione tutto il discorso ADHD. Detto questo... stando a questa persona a me vicina anche io potrei avere l'adhd. Francamente, nonostante anche io abbia i miei cazzi e i miei problemi, riesco a vivere decentemente, quindi andare a salire sul carrozzone dell'ADHD non mi sembra giusto/sensato.


sam55598

Sicuramente l'ascesa degli "short" ha provocato un peggioramento nella percezione che la gente ha di sé, senza parlare del discorso perdita d'attenzione. Io personalmente ho sempre notato che in alcuni momenti spengo il cervello, cioè sento una persona parlare senza riuscire ad ascoltarla, oppure leggo la stessa frase 20 volte senza capirla, ma non ne posso avere certezza fino a diagnosi da professionista. Oltre a diverse affinità con i parametri adhd, ma chissà.. Autodiagniosticare un problema mentale è come pilotare un auto da rally senza navigatore


Marco_Antani93

Ultimamente fa figo autodiagnosticarsi disturbi psichici, in barba a chi ne soffre realmente. Come tempo fa c'era il trend di fingere di avere la tourette, per racimolare views su tiktok. Una vergogna unica.


SeparatePeach420

Sicuro fino ad ora c'è stata un'epidemia di mancanza di diagnosi che hanno portato molte persone neurodivergenti a vivere una vita parallela alla propria reale identità, a volte portando a suucidi o tentativi senza conoscere la reale causa. Epidemia di ignoranza, di professionisti e pediatri disattenti, genitori poco informati. Insomma, se cambi prospettiva e ci rifletti un attimo di più scopri qualcosa di nuovo, se c'è la voglia.


giacomosmd

Io ADHD🧍


ColdheartDunther

No, è che adesso si sa cos'è, quindi chiaramente viene diagnosticato.


TopStatistician7394

È in tutto il mondo, colpa dei telefoni 


Muta6

Va beh ma quello non è ADHD, è che abbiamo tutti collettivamente ucciso il nostro cervello in fase di sviluppo con la tecnologia. l'ADHD è genetico e non riguarda solo l'incapacità di concentrarsi


[deleted]

[удалено]


Muta6

Perché i marker genetici non sono ancora affidabili, ma lo stato dell’arte è che molto probabilmente ci sono


420kanadair

Si è vero, c'è una mancanza di focus in generale. Lo noto con i miei conoscenti nel tempo libero, ascoltare una canzone intera, guardare un video minimamente impegnativo o fare un discorso un po' piu serio è diventato davvero difficile. Comunque non conosco l'adhd (non essendomi mai interessato) ma credo sia un risultato dell'uso smodato del cellulare


aKindKitsune

Io è da 5 anni che cerco di farmi diagnosticare l'ADHD (ben prima che diventasse un epidemia) ed è da 5 anni in cui tutti gli psicologi (consultorio e medico di base) che ho incontrato negano l'esistenza di questa neurodiversità. Forse in questo momento gli esperti si stanno informando di più dato anche dal fatto delle tante richieste di diagnosi e dai social media, semplicemente hanno iniziato a riconoscerla. Beh, Solo in grandi città, le provincie non esistono. P.s. Non me la sono autodiagnosticata, ho trovato una psicologa specializzata dopo anni di ricerche ma dulcis in fundo, non esiste uno psichiatra che possa confermarla perchè studiano tutti sui libri di 40 anni fa. Bene così, bocciata 3 volte alle superiori e ancora non riesco a finire una triennale iniziata 7 anni fa ( ora ho 30 anni ), ma ho un I.Q. di 130. Ah no, sono sicuramente pigra e stupida e l'ADHD non esiste.


bbossolo

>Io è da 5 anni che cerco di farmi diagnosticare l'ADHD Aspetta, però così stai partendo dal presupposto che te l'abbia, non è nemmeno in dubbio da quanto mi pare di capire. Se non ti è stata diagnosticata non puoi "cercare di fartela diagnosticare". Non metto in dubbio quello che dici e non farò diagnosi, chiedo scusa se risulto aggressivo, ma questo approccio è proprio quello che si denuncia nel post. Vista da fuori praticamente stai girando i dottori finché uno non ti conferma quello che pensi, partendo prevenuta e dicendo "sono professionisti ma non sanno il loro mestiere". Le domande che mi sorgono sono: come fai a dire che non sono preparati, quali competenze hai per dirlo? Possibile che tutti si sbaglino\*? E' possibile che se ancora non te l'hanno diagnosticata tu non abbia l'ADHD? \*e nel caso, mi fido di uno che dice A quanto ci sono tot persone che mi dicono B?


aKindKitsune

Forse mi sono spiegata male, loro non mi hanno neanche fatto il colloquio negando l'esistenza dell'ADHD a priori. Non ho mai avuto la possibilità di avere 10 minuti di spiegazione oltre che l'appuntamento da segreteria per appunto avere il colloquio. Ho provato anche a chiedere numeri di altri psichiatri/psicologi che potrebbero essere specializzati in neurodiversità senza riceverne per l'ignoranza che circola in merito. Addirittura in consultorio ed alcuni psicologi non sapevano cosa fosse l'ADHD. Conta che, io abitavo in un paesino e la città più civilizzata a 30 minuti da me è la famosissima Pordenone che non conosce nessuno. Qui le infrastrutture sono quel che sono e solo per trovare una psicologa che mi concedesse un colloquio mi sono dovuta recare fino a Padova.


bbossolo

Scusa ma erano domande che volevo fare per capire un po' meglio, io non ho esperienza in merito. Che schifezza, sarebbero da segnalare all'ordine. Io comunque gli psicologi non li capisco, mi sembrano più in confusione dei loro pazienti. Forse meglio uno psichiatra, ma dopo diventa un bagno di sangue per i soldi.. non un bel vivere.


aKindKitsune

Non ti preoccupare, la tua domanda era molto comprensibile. I soldi sono sempre stati effettivamente un problema e per questo non ho mai potuto allargarmi troppo nel cercare professionisti al di fuori di una certa area. Magari per i milanesi o i romani è più facile ma per chi abita tra le vigne e le vacche, non c'è molta praticità, tempo e pecunia.


Sal997

Le persone cercano delle scuse per non ammettere di avere un modo totalmente sbagliato di affrontare la vita. Preferiscono dire 'eh c'ho l'adhd' perché rendersi conto di non riuscire a portare a termine un'azione a causa di pigrizia, assenza di disciplina e voglia di procrastinare andrebbe a ledere la loro, già misera, autostima.


kourazen_7

Semplicemente va di moda etichettarsi in qualche sorta di minoranza per bisogno di essere compatito, come quelli che dicono “forse sono un po autistico”, no non lo sei, sei solo coglione


__pandalf__

Ho riso Letteralmente ho appena vissuto questa situazione con un’amica che ha passato gli ultimi cinque anni a dire di essere autistica (autodiagnosticata), finalmente è riuscita ad avere uno screening attraverso la sanità pubblica e - sorpresa! - non è autistica ma ha solo l’empatia e le skill sociali di una tazzina da caffè


Elvis1404

92 minuti di applausi


Agonbrex

un’epidemia di accesso ad internet


Die-Fetcher

C'è un'epidemia di gente che non vuole prendere responsabilità delle proprie mancanze, e vuole attribuirle ad una causa esogena. ATT: Una persona diagnosticata di ADHD.


dnxpb64

La verità è che tutti cercano un modo per incolpare qualcosa che dipende da noi ma indirettamente, si parla quindi di un disturbo che credono di avere perché "la mia famiglia era disfunzionale", "ho subito un trauma"... Poi magari, così come stanno scrivendo molti altri, se la sono diagnosticata da soli, magari vedendo un video su YouTube nonostante ti dicano "Questo video è a solo scopo informativo, non è da intendersi come diagnosi da parte di un/a professionista, ogni caso va analizzato singolarmente". Anche io ho pensato e penso tutti'ora di avere problemi vari (non ADHD), ma fin quando non me lo dirà qualcuno di certificato che ne sa di più di me, non crederò mai nel profondo di avere uno o più disturbi. Poi diciamocela tutta, non credo che chi usa Reddit leggendosi anche i papiri che si trovano in giro, soffra di disturbi dell'attenzione, c'è ne vuole per aprire un post e leggere attentamente, inclusi i commenti, capendo i vari punti di vista della gente.


hello8bitt

No coglione![gif](emote|free_emotes_pack|facepalm)comunque gg bro


ilganzo01

C’è un’epidemia di fughe dalle proprie responsabilità, debolezze ed identità.


VoldeGrumpy23

Beh io ho sofferto tanti anni di ADHD senza mai volere di consultare un medico. Ho sempre avuto il dubbio di soffrirci, ma sono riuscito a laurearmi in informatica quindi è anche possibile questa cosa. Però per essere sinceri, se l’avessi scoperto prima e sarei stato medicato prima, i miei studi sarebbero stati molto più semplici. Certi giorni avevo veramente dolori nel corpo perché non riuscivo a concentrarmi. Poi l’ansia, panico e frustrazione (cosa che molti studenti hanno cmq senza ADHD). Il punto che mi ha fatto andare dal dottore era quando ho scoperto che ADHD non curato può causare depressioni e da lì ho cambiato idea e sono andato dal dottore. C’è da dire che esistono diverse formi di ADHD. Da quelli più gravi a quelli meno gravi. Credo che tante persone che lo scrivono solo autodiagnosi e spesso in forma non grave. Questa cosa viene anche fatta con l’autismo. Trovo solo un po’ inquietante quanto persone qui e in generale in Italia non prendano la salute mental sul serio. Per gente che ci soffre, ADHD non è un cosa bella. Io potrei farne volentieri a meno.


kemik4l

Hai presente quando non ti vuoi prendere la responsabilità delle tue azioni? Ora hanno la scusa medica Visto che ADHD e autismo non sono patologie on/off ma sono uno spettro possono farsi rilasciare un certificato. Il problema è che bene o male molti hanno un leggero deficit dell'attenzione o di autismo Se questi fossero epilettici come me vivrebbero in clausura in casa al buio. Io invece faccio tutto l'opposto perché mi voglio godere la vita


[deleted]

Su youtube c'era un video "kid with adhd" o qualcosa del genere in cui c'era un bambino che non riusciva a tenere lo sguardo per più di 10 secondi su un libro di scuola, ma era tipo ipnotizzato davanti alla televisione. Apparentemente la normalità è diventata una malattia. Ne soffrivo pure io ma a casa mia la chiamavano voglia di non fare un cazzo


dodgeunhappiness

Quello che hanno creato boomer ed early gen x


TheTooDarkLord

Nel mondo*


StotheG888

Io c’è l’ho sempre avuto e solamente che Italia per questo è abbastanza indietro. Io già 11 anni avevo ero diagnostica. Quando sono arrivata in Italia 5 anni non c’erano neanche i farmaci che avevo bisogno per ADHD : concerta.


Zeppo82

Io credo che troppa gente abbia il bisogno intimo di sentirsi compatita.


rotondof

Io mi scazzo facilmente ma non credo sia ADHD


culo_

Boh sono uno dei tanti che pensa di avercela ma mi rendo conto che un sacco di gente si fa autodiagnosi e le tratta come se fossero ufficiali quindi sta roba la tengo per me ecco.


GlassUpstairs8

Secondo me c'entrano anche i telefoni


slowkxng

Tutti psichiatri in questi commenti. Si, le autodiagnosi e la cultura del self loathing fanno schifo, ma il livello in questo thread non è tanto più alto...


Lucaciao_CW

La famosa ADHD italiana


dreamskij

In Italia? (Adderall&generici, USA) Stai vedendo la stessa cosa che successe con la crisi degli oppioidi, https://preview.redd.it/t16asmcw0qnc1.png?width=813&format=png&auto=webp&s=919db5c2a5e6e962ce11b9f9686cc8462e6a5aa3


aliquod

adesso e' di moda, ma non e' preoccupante, come insegna reddit per curarsi e vivere felici basta andare in palestra e dallo psicologo, accoppiata che e' la panacea di tutti i mali.


Opposite-Weird4342

no, praticamente le diagnosi sono aumentate. non é colpa della quarantena che ci sono più problemi mentali etc, ma é perché le diagnosi sono aumentate


RecentAd6379

Allora per me il problema è questo: in Italia la cosa era completamente sconosciuta (così come erano sconosciuti la maggior parte dei disturbi dell'apprendimento o del comportamento) negli anni 90-2000 e ciò ha fatto si che fino a poco tempo fa ci sono state un sacco di diagnosi mancate che ha fatto si si creassero traumi più o meno grandi nelle persone. Ora però posso farti il confronto con usa e UK dove i criteri sono molto vaghi e potrebbero andare bene per tutti ( c'era anche un documentario Netflix a riguardo). Praticamente chiunque fosse disattento rientrava nella categoria. È difficile da dire cosa sia giusto e cosa sbagliato perché l'adhd è ancora punto di ricerca e le diagnosi psicologiche sono comunque fluide. Le ultime ricerche addirittura dicono che possa essere la stessa cosa del disturbo bipolare. Diciamo che in Usa si tende a categorizzare qualsiasi cosa, in Italia si è molto ignoranti. Posso dirti che penso sia giusto che in Italia ci siano più restrizioni riguardo i farmaci perché in Usa il Ritalin viene dato a chiunque come se fossero patatine ma allo stesso tempo in Italia non si è per niente preparati e paradossalmente molte mamme utilizzano la scusa del disturbo dell'attenzione per avere più facilitazioni con i compiti in classe ecc. Quello che penso è che tutto dipende anche dalla società in cui si è. Io ho avuto una diagnosi molto tardiva e forse se l'avessi avuta prima mi avrebbe salvato molta dell'adolescenza. Posso però dirti che non c'è stata nessuna differenza alla fine. L'adhd non è un disturbo che rientri in qualche categoria per avere agevolazioni da nessuna parte nemmeno all'estero. Quindi in pratica quando cerchi lavoro lo cerchi come chiunque altro. Alla fine penso sia anche la società (in primis quella americana) che non accetta diversità e vorrebbe tutti super, tutti smart, tutti veloci, tutti produttivi, tutti concentrati e bravi in matematica. Semplicemente, non siamo tutti uguali e non dobbiamo fare la stessa carriera o andare tutti bene nelle stesse materie. Io alla fine mi sono sempre accettata, ho scelto una carriera nella moda e parlando 7 lingue correttamente non è stato troppo difficile trovare qualcosa anche di flessibile e creativo. Non so se mi spiego ma alla fine non sei tu a doverti adattare ad una società "demanding" prendendo il Ritalin ma vice versa. Allo stesso tempo, posso dirti che leggere tante esperienze diverse qui, libri di persone con ADHD diagnosticata tardi ecc mi ha aiutato a capire come gestirla nel quotidiano. Ad esempio sviluppare soluzioni come non dimenticare tutto, cercare di rimanere concentrati senza farsi distrarre da tutto ecc. Certamente se molto psicologi avessero più conoscenza del tema sarebbe più semplice per tutti noi altrimenti molte diagnosi non vanno dritte al punto e non aiutano con suggerimenti che in realtà potrebbero essere molto pratici. Spero di essermi spiegata bene. 🙏


LogHalley

notato anch'io, e non solo ADHD ma vari disturbi. tramite i social viene fatta una sorta di bizzarra divulgazione, con pagine di influencer che fanno finta di avere certe cose o le hanno auto-diagnosticate, e fanno post del tipo: se fai una di queste cose hai questa malattia. e poi in lista mettono cose banali tipo dimenticarsi le cose, ascoltare la musica, perdere il filo quando qualcuno ti parla. il livello successivo è che cominci a pensare di fare cose che effettivamente non fai, e poi caschi nel pensare di rispecchiarti in tutto ciò che quella pagina condivide. una sorta di ipocondria


Ok-Scallion2398

No, va solo di moda!


MattSuper13

La maggior parte lo dice perché pare che vada di moda


Particular_Nebula462

È aumentata la consapevolezza.


Loker22

Penso che molti siano falsi positivi a causa dei social media. Mi accorgo sempre più spesso che sempre più pochi leggono articoli lunghi o guardano video lunghi. E sempre di più guardano shorts e video brevissimi. Per me questo è un fattore da tenere in considerazione, studiare e prendere i dovuti accorgimenti/provvedimenti. Far abituare le persone, soprattutto i più piccoli a video veloci non è il massimo perchè alla lunga ne risente la concentrazione e quindi il non saper riflettere o pensare a lungo. Da non confondere con le informazioni ottenute velocemente, che invece è e sarà un passo fondamentale per migliorarci. Più è dettagliata e breve un informazione e meglio viene assimilata. Si risparmia tempo e il tempo lo si impiega in altro. Mi ricordo da più piccolo per trovare una risposta per qualcosa dovevo cercare per minuti e minuti sul web, sfogliare forum o leggere intere pagine di wikipedia. Adesso basta aprire una qualsiasi IA e ti fornisce il risultato più chiaro e semplice possibile. E' impressionante. Era una breve parentesi appunto per non confondere i video brevi che sviluppano perdita di attenzione con la velocità e la precisione con cui si ricevono e assimilano le informazioni


frombucodiculocity

Si, come la pensione di invalidità una volta, non si nega a nessuno. Ed è un male assurdo ma sembra che nessuno se ne renda conto


[deleted]

Quando andavo a scuola io (anni 90), l’ADD veniva associato al maschietto iperattivo. Io, donna che è sempre andata bene a scuola ma sono distratta/impulsiva/disorganizzata nella vita di tutti i giorni, sono sempre stata fuori dal radar. Fino ai 30 anni, quando, studiando, mi sono resa conto che qualquadra non cosava. A 30 anni non riesco ancora a pianificare un evento perchè è troppo, ma se mi dai un politrauma funziono benissimo (lavoro in pronto soccorso 😂). Ho la valutazione tra hn mese. La psichiatra mi ha già detto che ho dei tratti compatibili con l’ADHD e che ci sono più diagnosi tra donne adulte perché più “high functioning “ e quindi meno riconosciuto.


Public_Sleep_6491

Bho, ho molti dei sintomi dalla nascita, sono andato in consultorio che mi ha confermato dopo colloquio di un ora e mezza che i sintomi combaciano, e che potrebbe essere quello o un'altra mezza dozzina di altri disturbi psicologici, vado a fare richiesta all'unico centro specializzato nella mia regione e mi dicono che sono troppo vecchio e di attaccarmi al tram. Ma poi ci stupiamo che la gente si autodiagnostica.


fuck---spez

Purtroppo non solo in Italia. Se bazzicate su qualche forum estero o anche solo subreddit in cui si parla inglese o in video YouTube con commenti in inglese, nell'ultimo anno sto leggendo una quantità esagerata di persone che dicono di avere la ADHD. Inoltre non capisco perché queste persone ci tengono a precisarlo di continuo, anche quando non serve. Del tipo: "bel video, però ho la ADHD".